La storia di Christine Aleper, una delle mamme beneficiarie del progetto “Nutrire di cibo e conoscenze le comunità dei distretti di Moroto e Napak” in Uganda.

La storia di Christine Aleper, una delle mamme beneficiarie del progetto “Nutrire di cibo e conoscenze le comunità dei distretti di Moroto e Napak” in Uganda.
Con oltre 1.000 nuovi casi di Covid-19 al giorno, l’Uganda si trova nel mezzo di una nuova e devastante ondata di Covid-19. Ma i casi sono di certo molto di più di quelli che vengono individuati. E mentre negli ospedali l’ossigeno inizia a scarseggiare, le dosi di vaccino sono già esaurite e le prossime arriveranno tra alcune settimane. Per il Cuamm la sfida è sempre più impegnativa.
Oggi in Karamoja, Uganda, si è svolto l’evento di lancio di un progetto di Cuamm e Unicef che mira a garantire servizi di salute di qualità con focus su nutrizione, HIV, gestione delle emergenze sanitarie e Covid-19. È stata presentata anche la strategia ministeriale di coinvolgimento comunitario per far sì che le persone siano sensibilizzate e partecipino attivamente alla prevenzione e controllo della diffusione del virus.
Nel nord dell’Uganda, nelle regioni di Acholi e West Nile, la situazione nell’ambito della salute visiva è allarmante. Medici con l’Africa Cuamm insieme a CBM Italia intervengono in queste regioni per assicurare alla popolazione servizi di salute visiva.
In Africa la tubercolosi è ancora una malattia che causa numerose vittime, 1,4 milioni solo nel 2019 (OMS). Ma non tutte le storie hanno un finale inevitabile.
La nascita concede la grazia della vista alla maggior parte di noi, ma non tutti beneficiano di questo privilegio. Il progetto “ForeSeeing Inclusion” mira a contribuire alla riduzione della cecità evitabile entro il 2021 nel nord dell’Uganda, in particolare nei tre distretti di Arua, Kitgum e Lamwo.
Medici con l’Africa Cuamm è nominata per il premio “Heroes in Health Awards 2020” dal Ministero della Salute dell’Uganda per il suo impegno in ambito di salute materno-infantile.
Medici con l’Africa Cuamm in collaborazione con il team distrettuale di gestione sanitaria, ha individuato come soluzione per rafforzare il sistema di riferimento e migliorare l’accesso ai servizi materni e neonatali di qualità l’utilizzo di voucher a copertura delle spese per il trasporto delle mamme e dei bambini verso i centri di salute.
Sciami di locuste sono stati avvistati nel distretto di Amudat, in Karamoja, dove anche Medici con l’Africa Cuamm lavora. La preoccupazione maggiore è per la conservazione dei pascoli, in una regione molto povera e basata su un’economia pastorale. Per le Nazione Unite 20 milioni di persone sono a rischio sicurezza alimentare in Est Africa.
Presenti l’ambasciatore italiano Massimiliano Mazzanti e della ministra della sanità ugandese Joyce Moriku Kaducu. Il 75% delle disabilità visive si può risolvere con la prevenzione, che spesso è negata a donne, bambini e disabili: 76.500 le persone da raggiungere in tre anni.
Cerca la testimonianza da
Dona una buona causa che si traduce in un impegno concreto.
Scopri di piùPartecipa al nostro impegno
Istituzioni e agenzie internazionali al nostro fianco