La scuola come luogo del cambiamento
Paul Hosman, insegnante della scuola primaria di Lokopo svolge le attività di sensibilizzazione comunitaria, in particolare per i bambini.

Grazie al suo lavoro come insegnate presso la scuola elementare di Lokopo, Paul Hosman svolge le attività di sensibilizzazione comunitaria, in particolare per i bambini.
“Sento di poter essere davvero d’aiuto grazie al mio ruolo. A scuola insegniamo ai bambini come lavarsi le mani correttamente, spieghiamo i rischi legati a certe malattie trasmissibili e a come prevenirle grazie all’igiene – racconta Paul -. Poi c’è il problema dell’insicurezza alimentare che qui in Karamoja è molto presente. Ci sono tanti bambini malnutriti ma vedo che la loro salute sta poco a poco migliorando, soprattutto grazie agli incontri comunitari nell’ambito del progetto durante i quali vengono spiegate alle mamme le buone pratiche in ambito nutrizionale – continua Paul -. Cerco di incoraggiare le mamme nel prendersi cura dei bambini e della loro alimentazione perché un buon stato di salute è fondamentale anche per mantenerli concentrati e produttivi a scuola e a casa”.
Nonostante Paul abbia notato un miglioramento, rimangono ancora molti passi da compiere. “È un cambiamento di mentalità e di abitudini radicate, che richiede tempo e bisogna fare i conti con molte sfide quotidiane, l’acqua ad esempio. Spesso i pozzi sono molto lontani dai villaggi e le persone raccolgono l’acqua piovana o l’acqua che scorre sulle strade e con quella stessa poca acqua lavano la casa e gli utensili di cucina con cui preparano da mangiare per la famiglia – continua Paul-. Spero che questo progetto possa continuare ed estendersi anche ai villaggi più isolati, grazie agli operatori di salute comunitari. Nel frattempo io continuerò a diffondere messaggi di salute per il benessere dell’intera comunità”.
Da luglio 2018 in Uganda, nella regione della Karamoja, è in corso l’intervento “Nutrire di cibo e conoscenze le comunità dei distretti di Moroto e Napak”, un progetto triennale finanziato anche dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, di cui è capofila Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo (Amcs), partner Medici con l’Africa Cuamm, la Facoltà di Scienze Agrarie e Alimentari dell’Università Cattolica di Piacenza, l’Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer e Informatici senza Frontiere (ISF).