In uno dei Paesi considerato prioritari dalla Cooperazione Italiana allo Sviluppo, implementiamo un progetto di rafforzamento della risposta sanitaria alle principali endemie.
Prevenzione, cura e ricerca operativa sul campo: è questo l’impegno del Cuamm per sconfiggere quella che resta ad oggi una grande minaccia per l’umanità. La tubercolosi colpisce in silenzio. Facciamo Rumore!
In uno dei Paesi considerato prioritari dalla Cooperazione Italiana allo Sviluppo, implementiamo un progetto di rafforzamento della risposta sanitaria alle principali endemie.
L’impegno per offrire, in ospedale e nei centri periferici, un servizio qualificato di cura e prevenzione per l’HIV, la tubercolosi e il cancro alle 413.000 persone che abitano nei tre distretti
Un progetto pilota, da agosto 2014 ad aprile 2017, per migliorare la diagnosi di diabete e ipertensione tra i malati di tubercolosi a Luanda.
Medici con l’Africa Cuamm fornisce assistenza tecnica al ministero della Salute angolano per la realizzazione del Programma nazionale di lotta alla tubercolosi
Progetto concluso al 30/11/2013 – Medici con l’Africa Cuamm nel ruolo di coordinatore principale del Programma nazionale di lotta alla tubercolosi per il rafforzamento della strategia sanitaria del paese
Al via in Repubblica Centrafricana un’indagine nazionale per valutare i costi catastrofici sostenuti dai pazienti affetti da tubercolosi e dalle loro famiglie. Una stretta collaborazione tra Ministero della salute della Paese, l’Organizzazione Mondiale della sanità, la Croce Rossa francese e Medici con l’Africa Cuamm per migliorare la lotta alla tubercolosi.
La voce di Giulia Natali, capoprogetto a Luanda, in Angola, dell’intervento “CombaTb”, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
Maria Menya Nakeny, 34 anni, ha dovuto affrontare una dura sfida contro la tubercolosi in Karamoja, Uganda. Il supporto e l’impegno del team Cuamm e degli operatori locali, insieme a costanza e continuità nel trattamento, sono stati importanti alleati per vincere la sua battaglia.
Nel 2020 nel mezzo del lockdown Medici con l’Africa Cuamm ha raggiunto i pazienti casa per casa, perché non abbandonassero le cure: 85% delle terapie concluse con successo e tasso di abbandono calato all’11%. Successi che anche in Africa dimostrano l’importanza di mettere al centro il territorio e le comunità.
In Africa la tubercolosi è ancora una malattia che causa numerose vittime, 1,4 milioni solo nel 2019 (OMS). Ma non tutte le storie hanno un finale inevitabile.
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