Restituire dignità a chi ha esperienze di vita traumatiche e, insieme, allenare pratiche di resilienza e percorsi verso un futuro. Lo mostra la storia di Esther Amena, donna rifugiata sud-sudanese in Uganda.
Restituire dignità a chi ha esperienze di vita traumatiche e, insieme, allenare pratiche di resilienza e percorsi verso un futuro. Lo mostra la storia di Esther Amena, donna rifugiata sud-sudanese in Uganda.
Ogni anno guerre, disastri climatici e instabilità economica costringono milioni di persone a fuggire dalle proprie case. In Etiopia, sono 4,5 milioni gli sfollati interni.
Tra Angola, Etiopia, Mozambico, Sierra Leone e Tanzania sono dieci i giovani impegnati per un anno nei nostri progetti. A sei mesi dall’inizio di questa esperienza, abbiamo chiesto a ognuno di loro di raccontarci come sta andando in una parola.
Ai suoi cari e alle persone che gli hanno voluto bene, la vicinanza e il ricordo di tutta la famiglia Cuamm per il servizio e la dedizione verso i più poveri in Africa.
Si è spenta sabato 7 dicembre, lasciando un grande vuoto attorno a chi l’ha conosciuta e le ha voluto bene. Medici con l’Africa Cuamm si stringe alla famiglia, con la preghiera, il silenzio e il ricordo del suo impegno in Mozambico.
Presentati oggi a Venezia i dati dell’intervento realizzato da Regione Veneto, in collaborazione con Medici con l’Africa Cuamm e grazie al supporto finanziario dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, che danno conto di un grande lavoro di squadra e di un impegno destinato ad allargarsi.
Circa 18 milioni di persone hanno bisogno di assistenza umanitaria a causa del conflitto. Il Cuamm sta assicurando cibo, forniture igieniche essenziali e materiali di base ai gruppi vulnerabili per affrontare il rigido inverno.
In Uganda il Cuamm, assieme al Ministero della Salute, ha avviato un progetto per incrementare l’accesso ai servizi materno e neonatali nelle regioni di Karamoja e Lango. Con il sostegno della fondazione ELMA.
7 giorni di formazione ad Abidjan, per consolidare quelle semplici procedure salvavita che nell'80-90% dei casi sono sufficienti a salvare un neonato.
Dieci scatti per raccontare il 2024 di Medici con l’Africa Cuamm. Un anno impegnativo, ma anche ricco di soddisfazioni. Un altro anno che abbiamo dedicato alla tutela delle salute dei più fragili.
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