Le mamme e i bambini dell’ospedale di Aber hanno bisogno del tuo aiuto: insieme raggiungeremo gli obiettivi di questo progetto, ambiziosi e necessari.
L’ospedale di Aber (bacino di utenza 380.000 persone) si trova in Uganda, nella Regione Settentrionale, all’interno della Sub-Regione Lango e più precisamente nel Distretto di Oyam. Si tratta di un ospedale diocesano, di proprietà della Diocesi di Lira. Medici con l’Africa Cuamm è presente nell’Ospedale di Aber dal 1965 con l’invio dei primi medici. Il personal del Cuamm rimase in servizio presso l’Ospedale di Aber anche nel 1979 quando durante la guerra tra Uganda e Tanzania i soldati sbandati dell’esercito ugandese si abbandonarono a violenze e saccheggi nella zona e persino dentro il compound dell’ospedale.
Le mamme e i bambini dell’ospedale di Aber hanno bisogno del tuo aiuto: insieme raggiungeremo gli obiettivi di questo progetto, ambiziosi e necessari.
L’impegno per offrire l’assistenza durante il parto e la cura del neonato per gli oltre 19.000 parti attesi nel distretto di Oyam
Un intervento per aumentare accessibilità, equità e qualità dei servizi di cura rivolti a mamme e bambini presso l’ospedale di Aber, di prorietà della Chiesa cattolica ugandese
Piccoli, grandi numeri: 4 paesi, 4 ospedali principali, 22 centri di salute periferici, 1.300.000 abitanti coinvolti. Un’unica parola d’ordine: “Prima le mamme e i bambini” per garantire l’accesso gratuito al parto sicuro e alla cura del neonato in Africa.
Quando sono i malati a chiedere il trattamento significa che abbiamo raggiunto un piccolo grande obiettivo. Roberta Novara, Junior Project Officer ad Aber, ha contribuito ad una ricerca sulla malaria in gravidanza.
Il racconto dal campo di Veronica Grasso, infermiera Cuamm in Servizio Civile Universale ad Aber, in Uganda, dove oggi si celebra la Giornata mondiale della prematurità.
Francesco Taliente e Valentina Iacobelli, coppia nella vita e nel lavoro: insieme come Junior Project Officer a Matany, in Uganda.
Le riflessioni di Umberto Farina, Junior Project Officer in Igiene e medicina preventiva, rientrato da Aber, in Uganda.
La testimonianza di Francesco Vladimiro Segala, Junior Project Officer in Malattie infettive, rientrato da Aber, in Uganda.
La riflessione di Elda De Vita, specializzanda in Malattie infettive tropicali all’Università di Bari, tornata da Aber, in Uganda, come Junior Project Officer.
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