Il logista è una figura poco nota nell’ambito della cooperazione internazionale ma ha l’importantissimo compito di rendere gli interventi ben organizzati e funzionanti.

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Il logista è una figura poco nota nell’ambito della cooperazione internazionale ma ha l’importantissimo compito di rendere gli interventi ben organizzati e funzionanti.
Dimenticata in Occidente, la malaria fa ancora migliaia di vittime in Africa, molto spesso bambini. Dal Sud Sudan la storia di Linda, che per la terza volta ha rischiato di perdere un figlio per la malaria, ma è stata salvata dalle cure dell’ostetrica Peninah
Nel 2020 nel mezzo del lockdown Medici con l’Africa Cuamm ha raggiunto i pazienti casa per casa, perché non abbandonassero le cure: 85% delle terapie concluse con successo e tasso di abbandono calato all’11%. Successi che anche in Africa dimostrano l’importanza di mettere al centro il territorio e le comunità.
Consegnati ufficialmente oggi da Medici con l’Africa Cuamm grazie al sostegno del governo degli Stati Uniti, gazebo, barelle e paravento sono già in uso nell’ospedale e aiuteranno a riorganizzare il flusso dei pazienti. La donazione è finanziata da USAID attraverso il progetto “Italian Response to Covid-19”.
Martha e Inocencia fanno parte del 55% di donne che ogni giorno lavorano nei progetti di Medici con l’Africa Cuamm. Una maggioranza attiva nel cambiamento, per la salute delle stesse donne e di intere comunità.
Finanziate dal Governo degli Stati Uniti attraverso il progetto “Italian Response to Covd-19”, assicurano lo svolgimento online di molti servizi della comunità anche durante la pandemia, permettendo visite specialistiche e terapie psicologiche con professionisti esterni e incontri con le famiglie, oltre che la didattica a distanza, per il benessere degli ospiti
Papa Francesco ricorda che la salute è un bene comune primario ed elogia la dedizione e la generosità di operatori sanitari e volontari. La testimonianza di Medici con l’Africa Cuamm tra Italia e Africa nelle parole di don Dante Carraro: «O ci prendiamo cura del pianeta nella sua globalità, o non avremo pace».
Grazie al supporto del Governo degli Stati Uniti Medici con l’Africa Cuamm sosterrà la gestione dell’ospedale da campo di ARES, come già sta facendo con altre tre strutture in regione. Attenzione alle periferie, per iniziare una collaborazione che guardi al futuro e alla solidarietà con il resto del mondo.
Secondo l’OMS 19 dei 20 paesi con il più alto tasso di casi è in Africa. Una forma di cancro causata da un virus, prevenibile con vaccino e diagnosi precoce, anche con poche risorse. Medici con l’Africa Cuamm: «La pandemia ritarda questi servizi anche in Africa, non facciamo aumentare il divario».
Nella giornata mondiale delle malattie tropicali dimenticate, ONG unite in Sud Sudan contro la “Sindrome del dondolamento”
Sostenuto da AICS e Fondazione BAND, il consorzio di ONG di cui fa parte anche Medici con l’Africa Cuamm vuole portare assistenza sanitaria e inclusione sociale a migliaia di bambini che sviluppano questa malattia rara, la cui causa è ancora incerta, ma che li condanna a crisi epilettiche e isolamento
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