C’è una cura contro l’Ebola, sei tu: puoi aiutarci a fermare l’epidemia e a garantire salute alla popolazione, ora che il sistema sanitario è drammaticamente debole. Fallo subito!
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C’è una cura contro l’Ebola, sei tu: puoi aiutarci a fermare l’epidemia e a garantire salute alla popolazione, ora che il sistema sanitario è drammaticamente debole. Fallo subito!
Tristi, ma con la serenità che viene dal compiersi di una lunga vita dedicata agli altri, annunciamo la morte di don Luigi Mazzucato, direttore del Cuamm al 1955 al 2008, avvenuta nella serata di oggi a Padova. La camera ardente sarà aperta sabato 28 novembre alle 9 nella sede di Medici con l’Africa Cuamm in via S. Francesco 126 a Padova. Il rito funebre, presieduto dal vescovo di Padova, don Claudio Cipolla, si terrà lunedì 30 novembre alle ore 11 nella Cattedrale di Padova.
Letto in apertura il messaggio del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, inviato al Cuamm: “Don Mazzucato è stato un grande italiano che ha speso la sua intera vita per i valori di solidarietà, pace e giustizia sociale”. Nelle parole del vescovo di Padova, Claudio Cipolla, uno sguardo nella profondità di questo uomo: “Lo sguardo semplice e gioioso di don Luigi lascia intravvedere una vita piena e traboccante. Aveva dato tutto. La parola morte non si addice a questo momento, vale di più compiutezza, pienezza”.
Presentati oggi a Verona, davanti a oltre 1.000 persone, i dati del quarto anno di progetto. In quattro anni dall’avvio sono stati 102.147 i parti assistiti nei quattro ospedali interessati e nei territori di riferimento; per un totale di 204.294 mamme e bambini assistiti nel momento del parto; 236.661 le visite prenatali effettuate.
A Verona, Sabato 21 novembre, dalle 10.00 alle 13.00, presso l’Aula Magna dell’Università (Viale Università, 4)
Dopo 1 anno e 5 mesi, la Sierra Leone, a partire da sabato, sarà dichiarata libera da quella che viene considerata la più grande epidemia di Ebola che si sia mai verificata, con 14.061 casi registrati e 3.955 morti solo nel paese. In totale, nei paesi colpiti dell’Africa sub-Sahariana, sono state contagiate 28.575 persone e ne sono morte 11.313 (dati Oms al 25/10/2015).
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