Medici con l'Africa Cuamm

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A Padova Arriva il Treno della Salute

Oggi, il Treno della Salute ferma a Padova, per offrire, a chi sale, controlli per la propria salute, screening, prevenzione e consigli per uno stile di vita sano ed equilibrato. E quest’anno tornano i laboratori per le scuole primarie, con il gioco “Seme con Seme”.

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    Al binario 3 metropolitano di Padova, oggi 11 ottobre ferma per tutto il giorno il Treno della Salute. Dopo la prima tappa di Verona, è arrivato a Padova per offrire, a chi sale, controlli per la propria salute, screening, prevenzione e consigli per uno stile di vita sano ed equilibrato. Un’iniziativa di Medici con l’Africa Cuamm, realizzata in collaborazione con Trenitalia, con il sostegno della Regione del Veneto all’interno della campagnaVivo bene”.

    Principali novità di questa edizione: i laboratori per le scuole primarie, che attraverso il gioco “Seme con Seme” impareranno l’importanza di una corretta alimentazione e di uno stile di vita sano e l’andare oltre i confini regionali, arrivano anche in Friuli Venezia Giulia e in Veneto.

     Don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm, ha sottolineato l’importanza del Treno: «La salute o è di tutti o di nessuno. Per questo il nostro impegno è qui ed è nel continente africano, specie in questo momento di particolare sofferenza per tutto ciò che vediamo sta succedendo nel mondo. Gli obiettivi che ci siamo posti sono quelli di avvicinare il treno alla gente, coinvolgendo le istituzioni: la Regione Veneto, i Ferrovieri con l’Africa, le Ferrovie dello Stato, l’Ulss 6 Euganea, la Coldiretti Donne Impresa, tutta la rete sanitaria regionale, che ci sosterrà in ogni tappa, perché gran parte della salute si ottieni investendo nella prevenzione, nell’educazione, nello screening. Il mio sogno, il sogno per cui lavoriamo tutti insieme, è quello di costruire un mondo le cui risorse e le possibilità siano più equamente distribuite, sapendo che quando offriamo queste opportunità, le persone possono diventare davvero protagonisti del proprio destino, qui come in Africa. Per questo, come Cuamm abbiamo lanciato una grande sfida: passare da 3.000 operatori sanitari formati a 10.000, perché la formazione è una leva reale del miglioramento di un paese».

    Paolo Fortuna, direttore sanitario Ulss 6 Euganea ha spiegato: «Ringrazio il Cuamm per coinvolgerci in questa iniziativa. E’ importante lavorare insieme, perché la logica della prevenzione e del proporre stili di vita sani, passa anche attraverso l’utilizzo, in maniera sobria, delle risorse, che sono limitate, e questo vale per l’ambiente così come per la sanità. Riuscire, anche attraverso questo il treno, a unire le forze e a veicolare tali risorse nel miglior modo possibile credo sia molto importante».

     «In un mondo che sentiamo sempre più diviso e in difficoltà, coltivare queste esperienze così importanti di raccordo, di incontro, di salute, di lavoro nel nome della salute e del benessere delle persone credo sia un’esperienza che debba essere potenziata e sostenuta in tutti i modi e di cui, come città di Padova, siamo sicuramente molto orgogliosi» ha concluso Francesca Benciolini, assessore alla cooperazione internazionale e pace del Comune di Padova.

    Fondamentale l’apporto di Coldiretti Donne Impresa, che fornirà la merenda a tutti i bambini coinvolti nei laboratori del Treno della Salute per le Scuole primarie.

     

     

    Gli orari per visitare il treno sono mercoledì 11 ottobre dalle ore 9 alle ore 18.30.

    Le tappe e il calendario in Veneto

    Padova: 11 ottobre

    Vicenza: 12 e 13 ottobre

    Treviso: 16 ottobre

    Le tappe in Friuli Venezia Giulia

    Trieste: 19 ottobre

    Udine: 20 ottobre

     Le tappe in Lombardia

    Milano: 25 e 26 ottobre

    Brescia: 27 ottobre

     

    Il Treno della Salute è nato da un’idea di Ferrovieri con l’Africa.

    Coordinamento istituzionale: Regione del Veneto – Area Sanità e Sociale – Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria, in collaborazione con le Aziende Ulss e ospedaliere.

    Con il supporto di: Trenitalia, Società nazionale di mutuo Soccorso Cesare Pozzo, Associazione Nazionale Dopolavoro Ferroviario, NokiMed, Soluzioni Allestimenti e Arredi, SISM, Coldiretti Donne Impresa.

     Partner: Caritas del Veneto.

    Vai alla tappa di Verona

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