Medici con l'Africa Cuamm

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Il Treno della Salute a Verona

Parte oggi da Verona, il Treno della Salute. Presentata l’edizione di quest’anno al binario 1, alla presenza dell’Assessore Elisa De Berti e di tante altre autorità.

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    Padova, 09 ottobre 2023 – Al binario 1, di Verona Porta Nuova, oggi 9 ottobre ferma per tutto il giorno il Treno della Salute. Prima delle tappe del Veneto, offre a chi passa per la stazione controlli per la propria salute, screening, prevenzione e consigli per uno stile di vita sano ed equilibrato. Un’iniziativa di Medici con l’Africa Cuamm, realizzata in collaborazione con Trenitalia, con il sostegno della Regione del Veneto all’interno della campagnaVivo bene”.

     Elisa De Berti, Assessore ai trasporti della Regione del Veneto ha aperto questa edizione: «Ho visto praticamente nascere il Treno della Salute che arriva da un’idea di Medici con l’Africa Cuamm, che il presidente Luca Zaia ha sposato subito. In questi cinque anni è stato arricchito, e mette insieme prevenzione, solidarietà ma anche istruzione, perché c’è una parte dedicata al mondo delle scuole, per la sensibilizzazione dei bambini. Ho avuto anche la fortuna di poter accompagnare don Dante, il direttore del Cuamm, insieme ai Ferrovieri con l’Africa, in Sierra Leone ed è stata un’esperienza straordinaria perché abbiamo potuto toccare con mano veramente quello che il Cuamm fa in Africa e come l’aiuto della Regione Veneto si sia concretizzato lì dove c’è più bisogno».

    Michele Taioli, consigliere provinciale della Provincia di Verona ha continuato: «Come Provincia di Verona abbiamo sponsorizzato il Treno della salute e sposiamo in pieno la tematica lanciata oggi, perché, al di là del lavoro che il Cuamm fa in Africa, è importante avere un occhio per chi resta qui e verso i cittadini che hanno sempre più problemi ad accedere alla sanità e qui possono trovare screening gratuiti e aiuto. E insieme pensiamo che sia importante sensibilizzare sull’Africa e sui suoi bisogni».

    «Il messaggio del Cuamm e di quello che sta succedendo in Africa è per noi molto importante. Come Comune di Verona sosteniamo e siamo grati per queste iniziative, perché anche noi, abbiamo l’obiettivo del benessere della popolazione e della prevenzione in salute. In particolare questo Treno va incontro alle fasce più fragili della popolazione e per questo merita il nostro appoggio, specie perché ci riporta l’attenzione su realtà e popolazioni ancora più fragili delle nostre», ha precisato Annamaria Molino, consigliera comunale del Comune di Verona.

    Fondamentale l’apporto dell’Ulss 9 Scaligera per la proposta di prevenzione e screening, con gli operatori sanitari. Denise Signorelli, direttrice sanitario Ulss 9 Scaligera: «L’Ulss 9 Scaligera da sempre è impegnata in campagne di prevenzione, ma questo aspetto oggi è ancora di più sottolineato dalla collaborazione con diversi soggetti, con il Cuamm, con il Comune e tanti altri. Per lanciare messaggi di prevenzione efficaci, collaborazioni di questo genere sono fondamentali. Solo così si può davvero arrivare alle fasce più deboli della popolazione».

    E Fabrizio Cestaro, direttore del Dipartimento Prevenzione Ulss 9 ha precisato: «Penso che sia una strategia importante quella di uscire e avvicinarsi alla popolazione, anche con questo Treno. È un modo di raggiungere più persone e dimostrare quanto indispensabile sia l’accesso alla salute per tutti, da diversi punti di vista, attraverso la prevenzione, la corretta alimentazione, il movimento. Il Dipartimento prevenzione punta proprio a questo, perché la prevenzione si fa in mezzo alla gente».

    A rappresentare Medici con l’Africa Cuamm è Francesca Tognon, medico di Verona, impegnata nell’ambito della ricerca: «E’ una strategia importante quella di avvicinarsi alla popolazione con iniziative come questa. È un modo per riuscire ad agganciare una fascia della popolazione più lontana dai servizi. Siamo alla quinta edizione del Treno della salute e questo è un grande segnale di continuità. Come Cuamm, ci impegniamo e ci stanno a cuore le fasce più deboli della popolazione. In Africa arriviamo fino all’ultimo miglio e il Treno della Salute cerca di portare questa attenzione anche qui, arrivando a quelli più lontani. Da parte di Medici con l’Africa Cuamm il nostro grazie a chi si sta impegnando con noi e fa parte di questa bella iniziativa»

    Elio Zanni, del gruppo Ferrovieri con l’Africa ha concluso la presentazione di questa mattina dicendo: «Il Treno della salute porta molto entusiasmo e un grande impegno da parte di tantissime persone coinvolte, persone a cui va il nostro grazie più sincero: penso ai Ferrovieri con l’Africa, penso alle Ulss e alle istituzioni, alla Mutua Cesare Pozzo che ha riunito qui a Verona i presidenti del Nord Italia con l’intenzione di trovare nuovi binari su cui far correre il treno. Già quest’anno esso varcherà i confini del Veneto e andrà anche in Friuli Venezia Giulia e in Lombardia e chissà che in futuro sia foriero di altri grandi risultati».

     Gli orari per visitare il treno sono lunedì 9 ottobre dalle ore 9 alle ore 18.30.

    Le tappe e il calendario in Veneto

    Verona P.N.: 9 ottobre

    Padova: 11 ottobre

    Vicenza: 12 e 13 ottobre

    Treviso: 16 ottobre

     

    Il Treno della Salute è nato da un’idea di Ferrovieri con l’Africa.

    Coordinamento istituzionale: Regione del Veneto – Area Sanità e Sociale – Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria, in collaborazione con le Aziende Ulss e ospedaliere.

    Con il supporto di: Trenitalia, Società nazionale di mutuo Soccorso Cesare Pozzo, Associazione Nazionale Dopolavoro Ferroviario, NokiMed, Soluzioni Allestimenti e Arredi, SISM, Coldiretti Donne Impresa.

     Partner: Caritas del Veneto.

    Luoghi: