Le malattie croniche non trasmissibili sono in costante crescita anche in Mozambico. Per richiamare l’attenzione sul tema e sulle buone pratiche, il Cuamm ha organizzato, a Maputo, una Conferenza Internazionale con istituzioni e partner.

Le malattie croniche non trasmissibili sono in costante crescita anche in Mozambico. Per richiamare l’attenzione sul tema e sulle buone pratiche, il Cuamm ha organizzato, a Maputo, una Conferenza Internazionale con istituzioni e partner.
In Mozambico sono stati registrati importanti progressi nella prevenzione delle malattie non trasmissibili grazie ad un miglioramento dei servizi di screening, alla sensibilizzazione e agli strumenti specializzati messi a disposizione.
Si è svolto oggi ad Addis Abeba, in Etiopia, l’evento conclusivo del progetto “Migliorare la qualità della cura e della prevenzione del diabete mellito e dell’ipertensione”, finanziato dalla World Diabetes Foundation (WDF) e realizzato da Medici con l’Africa Cuamm.
537 milioni di persone nel mondo sono affette da diabete, 24 milioni in Africa. Numeri destinati ad aumentare secondo l’OMS. Anche quest’anno, Medici con l’Africa Cuamm partecipa alla campagna per la Giornata Mondiale del Diabete e rafforza il proprio impegno per prendersi cura delle persone con malattie croniche non trasmissibili.
Ipertensione e diabete sono due tra le più comuni malattie croniche non trasmissibili in forte crescita nel continente africano. Prevenirle e trattarle è un impegno quotidiano a fianco delle comunità.
Medici con l’Africa Cuamm ha partecipato anche quest’anno alla campagna mondiale “Ottobre Rosa” per la sensibilizzazione e prevenzione del cancro al seno e dei tumori della donna.
Prima del ciclone, è andato in scena nei centri di salute di Maputo e provincia lo spettacolo “Nuove abitudini” per sensibilizzare la popolazione mozambicana sulle malattie croniche non trasmissibili.
Cerca la testimonianza da
Dona una buona causa che si traduce in un impegno concreto.
Scopri di piùPartecipa al nostro impegno
Istituzioni e agenzie internazionali al nostro fianco