Medici con l'Africa Cuamm

la salute è un diritto,
battersi per il suo rispetto
è un dovere
DONA ORA Il tuo aiuto può fare la differenza

Diario dall’Ucraina e dalla Moldavia

Giorno dopo giorno un viaggio per conoscere l’impegno di Medici con l’Africa Cuamm tra Ucraina e Moldavia.

Un racconto corale fatto a più voci che ci accompagnerà per le prossime settimane in una sorta di diario, oltre le notizie dei grandi media, ma partendo da piccoli gesti e azioni che ogni giorno faranno la differenza per molti.

Un angolo di serenità anche per i più piccoli

17 giugno – A volte basta poco, un sorriso, una parola, uno sguardo per trasmettere un po’ di serenità. E ci sono bambini, quelli ucraini rifugiati a Chisinau, in Moldavia, che ne hanno tanto bisogno.

Tre ambulanze per tre ospedali chiave

3 giugno – L’aiuto che ci arriva dal Cuamm e dall’Ulss 7 è molto importante per noi, è una grande manifestazione di solidarietà e di vicinanza.

La vita va avanti sempre

20 maggio – L’Italia torna sempre in questa missione. Parliamo più in italiano che in inglese. E’ il segno del legame profondo che c’è tra il nostro paese e la Moldavia. Relazione che va ben oltre l’emergenza odierna.

Moldavia un nuovo impegno

16 maggio – Il Ministero della Salute moldavo ha chiesto al Cuamm di intervenire con un team di emergenza sanitaria, in due centri di accoglienza per rifugiati ucraini in Moldavia. Si parte con un nuovo impegno!

E’ richiesta “umanità”

12 maggio – Qui, a Chisinau, il bisogno di consolazione è estremo, nascosto dietro ai problemi sanitari, che pure necessitano delle adeguate cure.

Con le valigie pronte e le auto piene

5 maggio – Un clima cupo. Una tensione palpabile. La preoccupazione che permea ogni istante della giornata. In attesa di capire cosa succederà il 9 maggio. Nella speranza che la Moldavia, con la situazione della Trasnistria, non sia il prossimo obiettivo.

Pasqua a Chisinau

24 aprile – Le donne ucraine decidono di preparare il pranzo di Pasqua. Si cucina, si mescola, si frigge tutte assieme mentre si ascolta musica tipica. Fuori splende un bellissimo sole, ma nel cuore ora c’è solo buio.

Vite sospese

27 aprile – C’è sempre una fila di persone che aspettano la consegna del cibo. I cellulari squillano di continuo, con ogni richiesta possibile. A noi, rimane la sensazione di una società che vuole resistere e si ostina a vivere in modo quasi normale, ma allo stesso tempo, è pronta a ogni cambiamento, in peggio.

Arriva a Chisinau il primo medico Cuamm

3 aprile – Arriva a Chisinau il primo medico Cuamm. A lui il compito di dare il via all’ambulatorio di prima assistenza sanitaria ai rifugiati del centro di accoglienza.

Una nuova partnership

19 marzo – In questo tempo di vita sospesa, in cui le attività ordinarie sono bloccate e le giornate sono scandite dagli orari del coprifuoco, tutti si sono messi a disposizione per supportare la propria nazione e chi più ha bisogno.

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