La testimonianza di Alessio Tabuso, Jpo nella Repubblica Centrafricana, racconta la storia di Bethel, bimbo di due anni che ha dovuto viaggiare fino alla capitale per ricevere le cure necessarie

La testimonianza di Alessio Tabuso, Jpo nella Repubblica Centrafricana, racconta la storia di Bethel, bimbo di due anni che ha dovuto viaggiare fino alla capitale per ricevere le cure necessarie
L’appello del direttore don Dante Carraro per costruire e mettere in funzione l’unica scuola per ostetriche, in zona rurale, della Repubblica Centrafricana.
Sarà la Maternità di Bossangoa, in una zona periferica della Repubblica Centrafricana, al centro del sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, che contribuirà alla ristrutturazione avviata dal Cuamm. Ancora una volta, la priorità è la salute delle mamme e dei bambini.
In occasione della Giornata Internazionale dell’Infermiere, dalla Repubblica Centrafricana ci ricordano l’importanza della professione per garantire il diritto alla salute e migliorare le condizioni socio-economiche di un Paese.
Nel Complesso pediatrico di Bangui si ricoverano, ogni anno, oltre 15.000 bambini. Alcuni di questi sono malati oncologici. Per loro le cure sono pochissime, spesso solo palliative. Qualcuno ce la fa. Tutti lasciano un segno in chi se ne prende cura.
A Bangui, in Repubblica Centrafricana, e a Wolisso, in Etiopia, professioniste sanitarie e studentesse hanno organizzato momenti di scambio e performance per promuovere la parità di genere e la salute femminile.
Formare i quadri e i capi servizio di un grande complesso come quello pediatrico di Bangui porta segni tangibili nell’immediato. Piccoli cambiamenti che fanno la differenza nella gestione e nel lavoro di ognuno.
Africa vuol dire soppesare ogni giorno i rischi e i benefici di ciascuna scelta e ogni tanto rischiare. Susy era affetta da un’anemia emolitica autoimmune. Rivederla al controllo dopo un mese di ricovero quasi non la si riconosceva. E l’abbiamo abbracciata tutti.
Al Complexe Pediatrique di Bangui, unico centro pediatrico della Repubblica Centrafricana, le sfide sono quotidiane. Medici con l’Africa Cuamm continua ad esserci, tra difficoltà e gratificazioni.
Il Cuamm si impegna a migliorare la qualità dell’assistenza per mamme e bambini nei contesti più vulnerabili e di emergenza. Lo fa anche nella Repubblica Centrafricana attraverso la formazione degli operatori e l’equipaggiamento delle unità neonatali.
Cerca la testimonianza da
Dona una buona causa che si traduce in un impegno concreto.
Scopri di piùPartecipa al nostro impegno
Istituzioni e agenzie internazionali al nostro fianco