Prima le mamme e i bambini Focus Chiulo
Insieme agli operatori sanitari locali per ridurre, tra i i 230.000 abitanti del municipio di Ombadja, la mortalità materna e neonatale
Obiettivi
Il 2015 è il quarto anno del progetto, attivato contemporaneamente in altri 3 paesi, che mira a ridurre la mortalità materna e neonatale, offrendo assistenza gratuita e qualificata durante il parto, sia nell’ospedale di Chiulo che nei centri di salute del territorio, dando così una risposta concreta ai 14.314 parti attesi del municipio di Ombadja.
Cosa stiamo facendo
Lavoriamo per prevenire le morti a causa del parto e della mancata assistenza nei primi giorni di vita, senza tralasciare la prevenzione dell’HIV/AIDS che integriamo nei programmi di salute riproduttiva.
Condividiamo le attività con le autorità dell’ospedale e con quelle distrettuali; insieme vogliamo:
- aumentare l’accesso ai servizi di assistenza al parto di qualità;
- mantenere la gratuità del ticket (abolito nel 2012) per le urgenze ostetriche che richiedono un intervento chirurgico;
- riabilitare nell’ospedale la sala parto e quella dedicata alle visite prenatali;
- contribuire alla gestione della “Casa d’attesa” di Chiulo per ospitare le donne in attesa del parto;
- sostenere l’Unità Nutrizionale presso l’Ospedale di Chiulo, con trattamento gratuito dei bambini malnutriti;
- attivare un sostegno presso tre centri di salute presenti nell’area di intervento, con supervisioni continue e attività formative svolte tramite seminari e training on the job.
In tutto il distretto promuoviamo attività formative e preventive a livello comunitario, attraverso una rete di attivisti di salute comunitaria e cliniche mobili. Pensiamo infatti che la formazione sia la chiave per migliorare la qualità delle visite prenatali e per garantire nei centri di salute periferici il raggiungimento di alcuni dei requisiti minimi per la gestione delle emergenze ostetriche.
I risultati del quarto anno di intervento
Nell’ospedale di Chiulo:
- 2.012 visite ospedaliere Ante Natal Care (ANC);
- 1.126 parti naturali assistiti e 112 cesarei.
Nel distretto circostante:
- 3.142 parti assistiti in strutture sanitarie periferiche;
- 19.636 visite prenatali.
Siamo riusciti a a coprire in 22% dei parti attesi, che erano in totale 14.314.
Ci stanno aiutando
- Fondazione Cariparo;
- Fondazione Cariverona;
- Fondazione Cariplo;
- Compagnia San Paolo;
- Conferenza Episcopale Italiana;
- Regione del Veneto;
- African Innovation Foundation (AIF);
- Ministero Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale;
- Rotary Foundation;
- donatori privati.
Cosa puoi fare tu
40 €: puoi donare a una mamma l’assistenza durante il parto