Nel 2018 accogliamo l’invito a intervenire nel paese più povero del mondo, con la presa in carico del complesso pediatrico di Bangui.
Nel 2018 accogliamo l’invito a intervenire nel paese più povero del mondo, con la presa in carico del complesso pediatrico di Bangui.
L’Angola ha ottenuto l’indipendenza dal Portogallo nel 1975; dopo anni di guerra civile, ha raggiunto la pace nel 2002. Oggi esporta risorse minerarie, ma la distribuzione della ricchezza non è ancora omogenea. Il Sud soffre le conseguenze di una forte siccità, con ripercussioni sulla salute alimentare della popolazione.
I 230.000 abitanti del Municipio di Ombadja, dove si trova l’ospedale di Chiulo, possono contare sull’impegno del Cuamm per prevenire l’HIV/AIDS, per curare la tubercolosi e la malnutrizione infantile, per formare il personale e per partorire in sicurezza
Medici con l’Africa Cuamm lavora dal 1997 nell’ospedale di Damba e nel territorio provinciale, per formare sanitari, per prevenire Hiv/Aids e per curare mamme e bambini, i più vulnerabili della popolazione stimata in 2 milioni di persone
“Arriva la notizia che a 30 km di distanza c’è una donna che non riesce a partorire. L’ambulanza è già in servizio e decido di prendere l’auto. Al posto di salute troviamo una giovane donna in travaglio, dopo 4 ore di cammino. La convinco a salire in macchina e partiamo veloci verso Damba, per entrare subito in sala operatoria. Oggi questa donna e il suo bimbo hanno percorso l’ultimo miglio con noi”. Beatrice Buratti, ostetrica, Angola, 2013
Cerca la testimonianza da
Dona una buona causa che si traduce in un impegno concreto.
Scopri di piùPartecipa al nostro impegno
Istituzioni e agenzie internazionali al nostro fianco