Chiulo, provincia del Cunene, sud dell’Angola.

Il caos della capitale, Luanda, è difficile da immaginare in questa arida vallata a pochi chilometri dal confine con la Namibia. Non ci sono le luci della città, né il brusio di fondo del traffico. C’è una terra secca, una luce calda e un tempo lento a cui abituarsi.

È qui che Silvia Baldissera, ostetrica originaria di Belluno sta trascorrendo il suo anno di Servizio Civile.

All’interno dell’ospedale Silvia supporta le attività del Cuamm nel reparto maternità ma il lavoro la porta anche sul territorio: nelle Casas de Espera (tradotto come ‘case di attesa’), dove le gravide a termine attendono il momento del parto, e tra i villaggi della provincia dove le Brigade Moveis – cliniche mobili, raggiungono le aree di più difficile accesso per offrire visite prenatali, vaccinazioni e cure ai malnutriti. Medici con l’Africa Cuamm lavora in Angola dal 1997 e oggi continua a fornire assistenza medica, ostetrica e pediatrica, in particolare nelle province rurali di Uige e del Cunene, dove si trova Chiulo.

Un contesto quindi molto diverso da quello a cui era abituata Silvia in Italia e che all’inizio presenta delle difficoltà per chiunque.

«L’inizio non è mai facile» afferma Silvia, «Sebbene qui il Cuamm operi da numerosi anni la conoscenza reciproca del nuovo arrivato necessita di pazienza e di piccole accortezze. I ritmi quotidiani sono differenti e scanditi da esigenze che prima non consideravo. Ci vuole solo un po’ di tempo per svestirsi delle proprie abitudini e guardare il mondo con un paio di occhi nuovi». Difficoltà che possono essere colte come una sfida personale e un’occasione di crescita, perché il Servizio Civile, come racconta Silvia, «È un’esperienza totalizzante che sicuramente cambia dentro nel profondo di chi decide di viverla appieno».

Promosso dal Dipartimento per le Politiche Giovanili, il Servizio Civile Universale permette ai giovani tra i 18 e i 28 anni di svolgere attività di volontariato all’estero, con l’obiettivo di promuovere la cultura della cooperazione e della pace. Nell’ambito dell’iniziativa, Medici con l’Africa Cuamm seleziona 10 giovani volontari/e, con profili sanitari e non, per 5 sedi di progetto. Il Servizio Civile è un’esperienza della durata di un anno, retribuita, che offre la possibilità di affacciarsi al mondo della cooperazione internazionale e comprendere meglio cosa significa lavorare in questo settore. Inoltre, se svolto all’estero, il Servizio Civile rappresenta anche un’opportunità di scambio e di incontro con altre culture. «L’esperienza per me si concentra nello scambio reciproco con i locali, sia dal punto di vista professionale che personale» racconta Silvia, «Si apprende a vivere in un contesto a risorse limitate e si apprezzano le piccole cose. Molte volte è difficile capire perché le cose non funzionano come pensiamo dovrebbero funzionare, ma solo infiltrandosi nella quotidianità si conoscono le difficoltà di ciascuna realtà. Una volta modificato il punto di vista, ove possibile, si cercano insieme delle soluzioni attraverso la condivisione e una nuova formazione».

«Consiglierei a tutti un’esperienza simile per poter ampliare la propria visione su molti argomenti, per apprezzare maggiormente quello che abbiamo e non ci accorgiamo di avere e per conoscere una realtà che non può essere vista attraverso un social o le pagine di un libro». Così Silvia Baldissera commenta i suoi primi mesi di Servizio Civile con Medici con l’Africa Cuamm a Chiulo, in Angola e in merito al tempo che le si prospetta davanti dice: «nei prossimi mesi spero di mettere una piccola goccia in un grande mare. Senza la presunzione di cambiare le cose, ma semplicemente camminare insieme verso un futuro che si spera sia sempre migliore».

Scheda progetto Salute Materno Infantile_Angola_Mozambico_Sierra Leone_Tanzania_Etiopia

Scadenza per la presentazione della domanda

Le candidature devono essere inviate entro, e non oltre, il 22 febbraio attraverso il sito del Servizio Civile Universale.

Scarica il bando

Qui è possibile scaricare il bando. 

Per approfondimenti

Per maggiori informazioni sui progetti promossi da Medici con l’Africa Cuamm è possibile scrivere a serviziocivile@cuamm.org o chiamare allo 049 8751279.