Il progetto “Sostegno alla Casa de espera dell’Ospedale di Chiulo. Provincia di Cunene/Angola” ha contribuito a migliorare le condizioni di vita delle donne che risiedono presso la Casa d’ attesa di Chiulo nelle settimane a ridosso del parto, garantendo la fornitura di cibo.

L’intervento ha avuto inizio ad aprile 2018 per una durata di sei mesi.

Dall’inizio dell’intervento ad ottobre 2018 sono state ospitate presso la casa de Espera 441 donne.

Rispetto allo stesso periodo del 2017, in cui si registravano circa 101 presenze di donne al mese, nel 2018 se ne sono registrate 63.

La flessione in corso si può attribuire ad una difficoltà di finanziamento per cui non si riesce a garantire a tutte le mamme sia il pacchetto alimentare all’ingresso in casa d’attesa, sia il baby-kit per il neonato (pannolini, detersivo per lavare gli abiti, sapone, fiammiferi, una bacinella) inizialmente previsti e distribuiti nel 2017. Al momento si sta quindi dando priorità alla distribuzione del pacchetto alimentare, necessario nell’immediato per favorire la sussistenza delle mamme durante la gestazione e si sta invece sacrificando il baby-kit. Si attribuisce anche a questa difficoltà la contrazione in corso negli accessi. Si sta invece supportando l’ospedale di Chiulo con l’acquisto e la distribuzione dei farmaci, per poter garantire lo stesso livello di qualità e assistenza alle donne, ai neonati e bambini che necessitano di cure.

Nonostante le ristrettezze economiche e la mancata distribuzione del mama-kit, in un contesto così rurale in cui il concetto di importanza del parto assistito in strutture sanitarie attrezzate rimane di difficile assorbimento, il seppur ridotto, ma comunque continuo accesso delle donne presso la Casa de Espera e che richiedono di essere accompagnate clinicamente per il parto, conferma la diffusione di uno stato di fiducia della comunità verso l’intervento medico specializzato.

Ad ognuna delle 441 donne ospitate nella Casa d’attesa è stato garantito un Kit alimentare così composto:

• 1 Kg di riso
• 2 Kg di farina di manioca
• 1 Kg di fagioli
• 250 gr di sale grosso
• 1 Lt di Olio vegetale

Grazie al Kit alimentare, le donne hanno potuto aspettare, in un luogo sicuro, il momento del travaglio e del parto diminuendo così le possibilità dell’insorgere di complicazioni a cui sarebbero potute andare incontro partorendo in casa senza assistenza, o in cammino verso l’Ospedale, inoltre, hanno avuto la possibilità di alimentarsi adeguatamente durante le ultime settimane di gestazione pur rimanendo lontane dalla propria comunità.