Nel mondo, 537 milioni di adulti vivono con il diabete. In Africa sono 24 milioni i malati, oltre il 50% non viene diagnosticato. Una frontiera che vede il Cuamm impegnato in prima linea in diversi paesi, per curare e far emergere i bisogni di questi malati “nascosti”.

Ultima tappa di un viaggio lungo i binari del Veneto, tante le persone che hanno usufruito dei suoi servizi e potranno farlo in questi giorni anche a Vicenza. E per concludere, sabato 22 mattina, il treno a vapore percorre la tratta Vicenza-Schio.

Oggi, 17 ottobre, e domani, 5 vagoni dedicati a screening, prevenzione, sensibilizzazione su buone pratiche per la salute… con un’attenzione speciale all’Africa.

Inaugurato a Venezia il 29 settembre, il Treno della Salute, oggi e domani, sarà a Portogruaro dove offrirà i suoi servizi al binario 2 metropolitano della stazione. Aperto a quanti vorranno salirci per fare un controllo del proprio stato di salute.

Cinque vagoni per portare prevenzione e solidarietà a famiglie, turisti, pendolari e ragazzi. Il Treno della salute accoglierà i visitatori con attività informative, di screening e formazione, oggi e domani a Rovigo.

Dal Sud Sudan, all’Etiopia, dall’Uganda al Mozambico, e in questi mesi anche in Ucraina e Moldavia: Medici con l’Africa Cuamm è accanto a chi è costretto a fuggire per “Costruire il futuro con i migranti e i rifugiati”.

Fa tappa a Padova la visita dell’ambasciatore americano presso la Santa Sede, Joe Donnelly. Al centro del viaggio: conoscere Medici con l’Africa Cuamm e il suo impegno in Africa e in Italia e, in particolare, la collaborazione con la Questura per l’Ufficio immigrazione.

Le sfide, i risultati, i dati di un anno vissuto dentro un grande cambiante globale.