South West Shoa Zone/Ethiopia

Contesto

L’Etiopia si estende su un territorio di circa 1,1 milioni di kmq, ha una popolazione che supera i 109 milioni di abitanti ed al suo interno comprende una grande varietà di gruppi di popolazione con più di 80 lingue parlate. Considerando la popolazione per gruppi di età si evidenzia come una larga parte di essa sia composta da giovani fino a 15 anni (44,9%), mentre più della metà della popolazione (52%) rientra nel gruppo 15 – 65 anni. Le donne in età riproduttiva costituiscono il 23,4% della popolazione totale. I trend medi di fertilità hanno mostrato un declino deciso negli ultimi anni: se nel 2000 la media di figli per donna era di 5,5 oggi questa media è scesa a 4. Per quanto riguarda la salute materna e infantile, si evidenziano indicatori di mortalità ancora troppo alti per mamme e bambini. Sono 353 le mamme che muoiono ogni 100.000 nati vivi e sono 41 i bambini che muoiono ogni 1000 nati vivi[1]. Per dare un’idea, questi stessi dati in Italia sono di 4 mamme ogni 100.000 nati viti e 2,9 bambini ogni 1000 nati vivi[2].

Medici con l’Africa Cuamm è presente in Etiopia dal 1980 e alla fine degli anni ’90 ha contribuito alla costruzione dell’Ospedale San Luca di Wolisso e dell’annessa Scuola per infermiere e ostetriche. L’Ospedale di Wolisso sorge a 116 km a Ovest di Addis Abeba. Si trova nella regione dell’Oromia, più precisamente nella South West Shoa Zone (1.240.000 abitanti circa).

Ospedale e Scuola Ostetriche di Wolisso

Ospedale e Scuola hanno iniziato le attività nel 2001 con il sostegno costante di Medici con l’Africa Cuamm. Ogni anno l’Ospedale garantisce circa 80.000 visite ambulatoriali ad adulti e quasi 11.000 visite ambulatoriali a bambini, i ricoveri complessivi superano i 15.000 annuali e vengono realizzate più di 10.000 tra visite prenatali e post natali. I parti assistiti sono oltre 4.500 di cui poco meno del 15% sono cesarei.

Per quanto riguarda la Scuola per infermieri e ostetriche annessa all’Ospedale, dopo averne promosso la nascita su impulso della Conferenza dei Vescovi Cattolici Etiopi, Medici con l’Africa Cuamm continua a sostenerla. Ogni anno si immatricolano in media 30 tra studenti e studentesse che iniziano un percorso di formazione triennale.

Dall’inizio delle attività al 2019 la Scuola ha già formato e diplomato 720 operatori (di cui 152 ostetriche, 568 infermiere).

[1] Dati UNDP http://hdr.undp.org/en/countries/profiles/ETH consultati il 10 gennaio 2020

[2] Dati UNDP http://hdr.undp.org/en/countries/profiles/ITA consultati il 10 gennaio 2020

10 agosto 2019, cerimonia dei Diplomi a Wolisso

Durante l’ultima cerimonia di consegna dei diplomi (tenutasi sabato 10 agosto 2019) si sono diplomati 27 studenti: 15 infermiere e infermieri e 12 ostetriche e ostetrici.

Il sostegno offerto da Medici con l’Africa Cuamm alla Scuola di Wolisso ha come obiettivo di contribuire ad aumentare il numero di risorse umane sanitarie qualificate a disposizione dell’Ospedale San Luca di Wolisso e, indirettamente, del sistema sanitario nazionale etiope.

La carenza di risorse umane qualificate è uno dei problemi fondamentali che affliggono il sistema sanitario etiope a tutti i livelli. Il numero dei medici specialisti presenti nel Paese è particolarmente basso e fa sì che la figura dell’infermiere qualificato risulti fondamentale per sostenere un sistema sanitario fragile nel garantire l’erogazione di molti servizi. Ma anche per quanto riguarda queste figure si registrano grosse carenze: nel Paese è disponibile appena 1/3 del numero ritenuto sufficiente di ostetriche[1].

La Scuola avviata di pari passo con l’ospedale San Luca di Wolisso di anno in anno contribuisce a colmare lentamente un divario ancora enorme: nella regione dell’Oromia infatti si conta ad oggi la presenza di 1 ostetrica ogni 50.000 abitanti anziché il desiderabile 1 ogni 5.000.

La formazione di nuove ostetriche e la loro presenza presso le strutture sanitarie e in particolare presso i centri di salute più periferici è basilare per l’intero paese. Il parto assistito e le attenzioni prenatali e post natali garantite dalla professione ostetrica sono la chiave di volta per il miglioramento della salute materno-infantile.

[1] UNFPA- Safe Motherhodd Working Group

Gli studenti, durante il triennio del corso, svolgono attività di formazione teorica e pratica in aula e il tirocinio presso l’Ospedale di Wolisso, guidati dai loro tutor e dal personale dell’Ospedale. La Scuola in virtù di questa sinergia con l’Ospedale gode di standard elevati per quanto riguarda le infrastrutture (come l’Ostello interno dove abitano gli studenti che provengono da più lontano), ausili didattici e una fornita biblioteca. Anche in ragione di questo la Scuola è stata inclusa nel network delle scuole professionali della Regione Oromia ed è riconosciuta dal Ministero della Sanità Etiope. Per questo motivo la Scuola Infermieri e Ostetriche annessa all’ospedale di Wolisso rappresenta un’importante opportunità per la formazione di figure professionali qualificate, con benefici indiretti su tutto il Paese.

Borse di studio

L’Ospedale tuttavia non è da solo in grado di sostenerla finanziariamente. Medici con l’Africa Cuamm intende ovviare al problema fornendo agli studenti e alle studentesse una borsa di studio che copra le spese legate alla loro formazione.

I costi per ciascuno studente comprendono: tasse di iscrizione e spese per la didattica, costi per cancelleria, dispense e fotocopie, uniforme, acquisto di materiale per il tirocinio pratico in ospedale, costi di vitto e alloggio presso l’Ostello Santa Marta all’interno dell’ospedale.

Budget

Il costo annuale dettagliato per singolo studente/studentessa viene presentato nella tabella di budget che segue:

L’ingresso dell’Ostello Santa Marta dove sono alloggiati gli studenti interni
della Scuola annessa all’Ospedale San Luca di Wolisso

La biblioteca della Scuola di Wolisso

Lezione frontale, come parte teorica della formazione

Non solo libri, il corso di studi prevede per gli studenti anche esercitazioni pratiche

Oltre al tirocinio presso l’Ospedale San Luca

10 agosto 2019, la consegna dei diplomi

10 agosto 2019: foto di gruppo con gli studenti e le studentesse diplomate
all’esterno dell’Assembly Hall “Don Luigi Mazzucato” di Wolisso

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