Medici con l’Africa Cuamm è presente in Etiopia dal 1980 e alla fine degli anni ’90 ha contribuito alla costruzione dell’Ospedale San Luca di Wolisso e dell’annessa Scuola per infermiere e ostetriche
Medici con l’Africa Cuamm è presente in Etiopia dal 1980 e alla fine degli anni ’90 ha contribuito alla costruzione dell’Ospedale San Luca di Wolisso e dell’annessa Scuola per infermiere e ostetriche
Ogni anno guerre, disastri climatici e instabilità economica costringono milioni di persone a fuggire dalle proprie case. In Etiopia, sono 4,5 milioni gli sfollati interni.
Insieme agli operatori sanitari locali per ridurre la mortalità materna e neonatale per le oltre 14.000 donne in gravidanza dei 3 distretti
Un intervento per raggiungere le unità sanitarie periferiche dei 3 distretti e renderle in grado di offrire l’accesso a un parto sicuro e la cura del neonato
L’impegno per offrire, in ospedale e nei centri periferici, un servizio qualificato di cura e prevenzione per l’HIV, la tubercolosi e il cancro alle 413.000 persone che abitano nei tre distretti
Un intervento per formare professionisti sanitari in grado assistere gli oltre 50.000 parti attesi all’anno nella zona South West Shoa
Un intervento per strutturare a Wolisso un Dipartimento ortopedico capace di offrire cure specialistiche di qualità
Al lavoro in ospedale per offrire servizi di qualità a mamme e bambini, i più vulnerabili di una popolazione composta da oltre 1 milione di persone
Un impegno rilevante di capacity building che ha lo scopo di assistere la Chiesa cattolica etiope nello sviluppo della governance e del management delle strutture sanitarie diocesane
South Omo Zone, ai confinti tra Kenya e Sud Sudan: in quest’area poverissima dell’Etiopia, abitata soprattutto da popolazioni semi nomadi, si inserisce un nuovo progetto di Medici con l’Africa Cuamm per il potenziamento dei servizi di assistenza sanitaria materna e infantile
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