Creatività e sostegno che viaggiano dall’Italia all’Africa
Nonostante il periodo complesso che tutto il mondo sta attraversando a causa della pandemia l’attività dei nostri volontari non si è mai fermata.

Medici con l’Africa si batte per il diritto alla salute in Africa da 70 anni anche grazie al supporto di tanti volontari che si spendono unendo le proprie energie e il proprio entusiasmo per fare sentire in tutta Italia la voce dell’Africa.
È proprio dai territori che nascono iniziative originali volte a sostenere i progetti in Africa. Nonostante il periodo complesso che tutto il mondo sta attraversando a causa di Covid-19 le idee e la creatività dei nostri volontari non si è mai fermata.
È nato così “Il sorriso del mio bambino”, un progetto che comprende un libro (acquistabile in libreria e sui principali web store digitali come IBS, Google books e Amazon) ed una piattaforma digitale, la cui realizzazione ha coinvolto numerose professionisti dal campo sanitario e creativo. Nato da un’idea di Chiara Fabrizi, igienista dentale, l’obiettivo del progetto è quello di fare prevenzione ed informazione sulla salute dentale dei bambini in Italia, senza però dimenticare l’Africa. Infatti parte del ricavato dell’acquisto del libro sosterrà il programma “Prima le mamme e i bambini. 1000 di questi giorni” di Medici con l’Africa Cuamm.
Dal Piemonte arriva invece un’altra iniziativa, questa volta musicale. Il disco del musicista piemontese Dario Marengo, composto da 9 tracce strumentali, parla un linguaggio universale che è pensato per superare i confini ed arrivare fino in Africa. Infatti il progetto “Untitled”, il nome dell’album, è completamente dedicato a Medici con l’Africa Cuamm e sosterrà la costruzione delle 14 case di attesa dedicate all’accoglienza delle mamme nelle ultime settimane di gravidanza, per garantire un ambiente sicuro al momento del parto. Il disco è acquistabile scrivendo a profilodario@gmail.com.
Queste solo alcune delle tantissime iniziative che nascono spontaneamente dai volontari in tutta Italia, un segnale forte in questo periodo particolare in cui ci troviamo obbligati a stare distanti fisicamente ma che ci permettono di essere vicini in modo diverso.