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Prima le mamme e i bambini 2012-2016

Piccoli, grandi numeri: 4 paesi, 4 ospedali principali, 22 centri di salute periferici, 1.300.000 abitanti coinvolti. Un’unica parola d’ordine: “Prima le mamme e i bambini” per garantire l’accesso gratuito al parto sicuro e alla cura del neonato in Africa.

Cuamm Progetto Prima le mamme e i bambini
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    Obiettivi

    Raddoppiare in cinque anni il numero dei parti assistiti, passando dai 16 ai 33 mila all’anno, in quattro distretti di Angola, Etiopia, Uganda e Tanzania, per continuare a combattere la mortalità materna e infantile, uno dei grandi Obiettivi del Millennio stabiliti dalle Nazioni Unite.

    Cosa stiamo facendo

    Il progetto interessa gli ospedali di Chiulo (Angola), Wolisso (Etiopia), Aber (Uganda) e Tosamaganga (Tanzania) e i distretti di riferimento, con una tipologia di intervento innovativa che privilegia il rapporto attivo con le comunità locali, le autorità sanitarie pubbliche e i servizi privati non profit. Nell’arco dei cinque anni saranno assicurati dal progetto complessivamente oltre 125.000 parti assistiti, di cui 39.000 negli ospedali e 86.000 nei centri di salute governativi, una delle dimensioni fondamentale della sfida.

    Risultati

    • 102.147 parti assistiti negli ospedali e nei distretti di riferimento di Chiulo, Wolisso, Aber e Tosamaganga
    • 478 persone formate
    • 236.661 visite prenatali realizzate negli ospedali e nei distretti di riferimento di Chiulo, Wolisso, Aber e Tosamaganga
    • 4.597 trasporti in ambulanza

    (Dati attività dei primi 4 anni di progetto sui 5 previsti)

    Vai alla pagina con i dettagli sui risultati del progetto

     

    Guarda tutti i video sul canale Youtube di Medici con l’Africa Cuamm

     

    Ci stanno aiutando

    Dall’avvio a marzo 2012,  il progetto ha raccolto un vasto consenso e un forte incoraggiamento da parte di istituzioni africane, Chiesa Cattolica, agenzie sanitarie internazionali, enti locali e professionali, società civile.

     

    Per approfondire

    “Prima le mamme e i bambini”, il programma di intervento in 10 punti