Il Treno della Salute ferma a Treviso
Oggi ferma in stazione a Treviso al binario 1, per offrire screening e prevenzione e per sensibilizzare i bambini delle scuole su nutrizione e solidarietà.
Al binario 1 di Treviso, oggi 16 ottobre, ferma per tutto il giorno il Treno della Salute, nella sua penultima tappa veneta dopo Verona, Vicenza e Padova. Offre, a chi sale, controlli per la propria salute, screening, prevenzione e consigli per uno stile di vita sano ed equilibrato. Un’iniziativa di Medici con l’Africa Cuamm, realizzata in collaborazione con Trenitalia, con il sostegno della Regione del Veneto all’interno della campagna “Vivo bene”.
Principali novità di questa edizione: i laboratori per le scuole primarie, che attraverso il gioco “Seme con Seme” impareranno l’importanza di una corretta alimentazione e di uno stile di vita sano e l’andare oltre i confini regionali, arrivando anche in Friuli Venezia Giulia e in Lombardia.
Mario Conte, sindaco del Comune di Treviso, ha sottolineato l’importanza per la città del Treno: «Ci teniamo a ringraziare il Cuamm per questo treno, per i servizi e i valori che veicola. Per noi è un grande onore potervi affiancare quando si parla di prevenzione, cura, sensibilizzazione. Visto il periodo storico complesso che stiamo vivendo, credo sia importante sostenere il valore della solidarietà, dobbiamo in ogni occasione fermarci e chiederci cosa possiamo fare per gli altri e il treno ci aiuta, anche in questo senso, a una riflessione».
Roberto Borsato, consigliere provinciale della Provincia di Treviso ha affermato: «Prevenzione e solidarietà sono due concetti che in questo treno si sposano perfettamente tra di loro e ringrazio per l’aiuto di tutti i volontari coinvolti che si impegnano in questa iniziativa».
Tiziana Menegon, direttrice della UOS Servizio Promozione della Salute ha precisato: «Quante volte nella vita prendiamo dei treni al volo o li perdiamo per un pelo. Il Treno della Salute sta fermo qui per un giorno ed è una grande opportunità per maturare la consapevolezza di una visione più ampia della salute che considera, oltre all’uomo, l’ambiente che lo circonda. Per alcune persone questo Treno è anche l’unica possibilità di avvicinarsi ai servizi sanitari. Ci offre l’opportunità di renderci conto di come ogni giorno possiamo fare scelte importanti per la nostra salute. Ogni giorno abbiamo la possibilità di prendere “il nostro treno personale” e non dobbiamo perderlo».
«Come Dopolavoro Ferroviario sosteniamo questo Treno perché offre possibilità di screening a persone per cui questa potrebbe essere l’unica opportunità di controllo, ci rende orgogliosi di collaborare con il Cuamm e lo faremo sempre più con le forze che abbiamo» ha concluso Alessandro Badami, presidente del Dopolavoro ferroviario di Treviso.
Fondamentale l’apporto di Coldiretti Donne Impresa, che fornirà la merenda a tutti i bambini coinvolti nei laboratori del Treno della Salute per le Scuole primarie.
Gli orari per visitare il treno sono lunedì 16 ottobre dalle ore 9 alle ore 18.30.
Le tappe in Friuli Venezia Giulia
Trieste: 19 ottobre
Udine: 20 ottobre
Le tappe in Lombardia
Milano: 25 e 26 ottobre
Brescia: 27 ottobre
Il Treno della Salute è nato da un’idea di Ferrovieri con l’Africa.
Coordinamento istituzionale: Regione del Veneto – Area Sanità e Sociale – Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria, in collaborazione con le Aziende Ulss e ospedaliere.
Con il supporto di: Trenitalia, Società nazionale di mutuo Soccorso Cesare Pozzo, Associazione Nazionale Dopolavoro Ferroviario, NokiMed, Soluzioni Allestimenti e Arredi, SISM, Coldiretti Donne Impresa.
Partner: Caritas del Veneto.
