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Occhi puntati sul cambiamento climatico

Crisi climatica e salute globale, dal Mozambico un reportage a tre puntate per scoprirne la stretta relazione e conoscere l’impegno di chi ogni giorno cerca una risposta.

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    Crisi climatica e salute globale, dal Mozambico un reportage a tre puntate per scoprirne la stretta relazione e conoscere l’impegno di chi ogni giorno cerca una risposta.

    Sembra far rumore, specialmente ora che l’Italia è stretta nella morsa di un’ondata di caldo record eppure, quello che non balza subito agli occhi di tutti, è che il cambiamento climatico ha, già da tempo, effetti devastanti nell’emisfero sud del mondo. Sono infatti i paesi più fragili quelli che oggi pagano le conseguenze di una crisi climatica alla quale hanno contribuito solo in minima parte. E se sembra difficile riconoscere l’impatto dell’emergenza climatica sui paesi a basso reddito, potrebbe apparire quasi impossibile rendersi conto della stretta relazione che esiste tra questa e la salute globale.

    Il Mozambico, in questo senso, è uno sfortunato esempio. Affacciato sull’Oceano Indiano, è uno dei paesi più vulnerabili agli eventi climatici estremi: cicloni, tempeste tropicali, inondazioni e siccità provocano un effetto domino su sistemi sanitari, flussi migratori e crisi alimentare compromettendo le condizioni di vita di comunità già molto fragili.

    Il racconto di questo paese, e delle molteplici crisi che lo attraversano, è apparso proprio nei giorni scorsi in un reportage a tre puntate realizzato dal giornalista Federico Gatti e andato in onda sulle reti Mediaset. Dal campo, le voci di colleghi e partner Cuamm che portano avanti con dedizione l’impegno per garantire accesso alle cure nel paese.

     

    12/07/23
    Tutte le ferite del Mozambico

    Nel primo dei tre servizi, la crisi di Cabo Delgado, la regione settentrionale dove un conflitto a bassa intensità scoppiato nel 2017 ha finora provocato quasi un milione di profughi interni. Un’emergenza che pesa sui fragili sistemi sanitari di una regione dove è endemica l’epidemia di colera e dove malaria, diarrea e malattie respiratorie sono spesso fatali per i più vulnerabili, specialmente bambini.

     

    13/07/23
    Il Mozambico

    20 cicloni solo negli ultimi cinque anni in uno dei paesi con le più basse emissioni di gas serra al mondo. Piogge torrenziali e frequenti inondazioni non fanno che moltiplicare i casi di colera e malaria in zone esposte ad eventi di questo tipo come la città di Beira, la seconda più grande del Mozambico, dove nel 2019 si è abbattuto il più devastante ciclone mai registrato nell’emisfero sud.

     

    19/07/23

    Crisi sanitaria

    Molteplici fattori concorrono alla crisi sanitaria del Mozambico il cui sistema nazionale, estremamente fragile, oggi non risponde in modo efficiente ai bisogni di una popolazione che conta quasi 29 milioni di abitanti. Il supporto al sistema nazionale e il coinvolgimento di associazioni locali attive sul territorio diventano fondamentali per costruire una capacità di risposta che il Cuamm interpreta in una chiave di sviluppo a lungo termine.

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