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Cuamm e Prosolidar in campo per mamme e bambini

Siamo al Princess Christian Maternity Hospital (Pcmh), il principale ospedale materno-infantile della Sierra Leone, situato nella capitale Freetown.

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    Più di 6.200 parti l’anno. Siamo al Princess Christian Maternity Hospital (Pcmh), il principale ospedale materno-infantile della Sierra Leone. Situato nel centro della capitale, Freetown, è a servizio di un bacino d’utenza superiore ad un milione e mezzo di persone. Al Pcmh le donne incinte vengono assistite in tutte le fasi della gravidanza: si effettuano visite prenatali ed è presente un ambulatorio di diagnostica del diabete gestazionale. Da gennaio a maggio 2022, sono state eseguite 12.539 visite prenatali ed effettuati 3.665 screening per il diabete gestazionale. A volte, in contesti fragili e a risorse limitate come la Sierra Leone, mancano gli strumenti idonei e le competenze per prevenire e diagnosticare eventuali problematiche materno-fetali e trattarle tempestivamente e in modo adeguato. Perciò, Medici con l’Africa Cuamm, assieme alla Fondazione Prosolidar, ha deciso di intervenire per migliorare il servizio di prevenzione in ambito materno-infantile, dotando l’ospedale di un ambulatorio con un servizio ecografico di secondo livello per permettere la diagnosi e il monitoraggio delle gravidanze a rischio.

    È stata fornita l’apparecchiatura per le ecografie, il materiale sanitario necessario per garantire la massima qualità del servizio ed è stata organizzata la formazione “on the job” per il personale locale da parte di un ginecologo Cuamm, con corsi di specializzazione per l’utilizzo dei macchinari e la corretta esecuzione delle ecografie di secondo livello. In particolare, il personale locale è stato supportato durante le visite prenatali e accompagnato nella gestione delle problematiche identificate.

    5.452 sono stati gli esami ecografici eseguiti nel 2021, di cui 87% durante la gravidanza. In particolare, 3.302 esami ecografici da gennaio a maggio 2022, il 28% dei quali eseguiti per complicanze ostetriche, come anomalie placentari, difetti di sviluppo del feto ed altro.

    Numeri che ci dicono di un miglioramento dei servizi di cura per mamme e bambini e che ci danno la forza per continuare il nostro impegno quotidiano con l’Africa.