Medici con l'Africa Cuamm

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L’impegno nelle regioni di Iringa e Njombe

Lavoriamo al fianco delle autorità sanitarie distrettuali e regionali per garantire cure e assistenza , sia presso i villaggi sia a livello di strutture sanitarie

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    Medici con l’Africa Cuamm opera in sintonia con le politiche nazionali e locali, puntando a rafforzare il “distretto sanitario”, fondamentale unità amministrativa di raccordo tra dispensari, centri di salute e ospedali. Nelle regioni di Iringa e Njombe, 600 operatori di salute comunitaria (Community Health Worker – CHWs), formati e supervisionati dal team del Cuamm, svolgono un ruolo cruciale nella prevenzione, nel sostegno alla domanda di servizi sanitari, nella promozione del parto assistito e nella verifica dello stato nutrizionale delle comunità. Il lavoro dei CHWs si integra con il supporto che il Cuamm garantisce alle autorità sanitarie delle due Regioni e dei distretti maggiormente coinvolti per la lotta alla malnutrizione nei bambini di età inferiore ai 5 anni. Sempre in queste zone, il Cuamm sta implementando, unica Ong nel paese, le nuove linee guida nazionali per la salute riproduttiva, materna, neonatale e infantile a livello comunitario. Si stanno quindi sperimentando dei registri di raccolta dati a livello di comunità, da integrare a quelli del sistema generale di raccolta dati sanitari.

    All’interno dei 9 ospedali, tra cui anche l’ospedale di Tosamaganga25 centri di salute e 13 dispensari delle due regioni di Iringa e Njombe, si stanno attrezzando e formando unità di supporto nutrizionali per la corretta identificazione e il successivo trattamento della malnutrizione severa e acuta. Si stima che, nell’area di intervento, più di 14.000 bambini soffrano di malnutrizione, 4.700 dei quali sono affetti da malnutrizione acuta severa. Il lavoro del Cuamm riguarda la formazione degli operatori di villaggio per le attività di screening e riconoscimento della patologia, la fornitura di materiale necessario per l’assistenza dei bambini malnutriti e il miglioramento del sistema di riferimento ai centri ospedalieri per il trattamento dei casi più complicati.

    I progetti

    Progetti conclusi