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Tanzania Continua la lotta alla malnutrizione

Nelle regioni di Iringa e Njombe, grazie al contributo della Fondazione Intesa San Paolo Onlus, è stato possibile inviare un medico specialista, per garantire la supervisione dei progetti in corso nella lotta alla malnutrizione infantile e per contribuire alla formazione degli operatori sanitari locali.

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    A partire dal 2014 Medici con l’Africa Cuamm e Unicef stanno collaborando in Tanzania, nelle Regioni di Iringa e Njombe, presso 9 Ospedali, 25 Centri di Salute e 18 Dispensari, portando avanti un intervento che ha l’obiettivo generale di ridurre la mortalità associata alla malnutrizione acuta dei bambini di età inferiore ai 5 anni nelle due Regioni. L’obiettivo è di aumentare l’accesso alle cure in ospedale e la copertura sul territorio dei casi di malnutrizione grave.

    Anche Fondazione Intesa San Paolo ONLUS ha voluto partecipare a questo sforzo per la tutela della salute nutrizionale dei bambini di Iringa e Njombe, in particolare offrendo un proprio contributo per la realizzazione delle attività di supervisione delle unità nutrizionali allestite nell’ambito del progetto. Il contributo della Fondazione ha consentito di mettere a disposizione delle attività progettuali un medico espatriato specialista esperto nel trattamento della malnutrizione. Il ruolo del medico è stato quello di effettuare le supervisioni presso le strutture sanitarie coinvolte, il suo lavoro ha permesso di mantenere gli standard di qualità delle prestazioni offerte nelle unità nutrizionali allestite e, dove necessario, il medico è intervenuto effettuando sedute di training on the job, rivolte agli operatori sanitari in servizio.