Nella regione di Shinyanga, nel Nord della Tanzania, Medici con l’Africa Cuamm avvia un progetto di lotta all’HIV/Aids, sostenuto dalla Fondazione Buon Samaritano del Pontificio Consiglio per la Salute.
Nella regione di Shinyanga, nel Nord della Tanzania, Medici con l’Africa Cuamm avvia un progetto di lotta all’HIV/Aids, sostenuto dalla Fondazione Buon Samaritano del Pontificio Consiglio per la Salute.
L’entusiasmo di Gregory Sambagi, amministrativo a Shinyanga, in Tanzania, per la tappa degli otto anni di lavoro con il Cuamm: un periodo di crescita professionale e di impegno per la salute della sua comunità.
Una nuova ricerca dell’Università degli Studi di Firenze, in collaborazione con il Cuamm, mira a coinvolgere adolescenti e giovani adulti Hiv positivi per fornire informazioni aggiornate alle autorità sanitarie della regione di Shinyanga e rafforzare il sistema sanitario e i servizi per l’Hiv.
La Tanzania presenta un tasso di incidenza dell’Hiv/Aids molto alto, attestato al 5% dall’OMS. Medici con l’Africa Cuamm da più di trent’anni lotta in questo paese contro questa malattia, sviluppando di recente anche un progetto pilota incentrato sulla pratica del Test and Treat, in linea con le più recenti direttive internazionali.
Si è tenuta ieri una grande festa con tutta la comunità, per l’inaugurazione dei nuovi edifici che andranno a costituire gli ambulatori per il test e l’accoglienza dei pazienti con Hiv e il laboratorio che Medici con l’Africa Cuamm sta già attrezzando: Giampietro Pellizzer commenta i primi risultati positivi raggiunti.
Nella regione di Shinyanga, nel Nord della Tanzania, Medici con l’Africa Cuamm porta avanti un progetto di lotta all’Hiv/Aids, sostenuto dalla Fondazione Buon Samaritano del Pontificio Consiglio per la Salute.
Cerca la testimonianza da
Dona una buona causa che si traduce in un impegno concreto.
Scopri di piùPartecipa al nostro impegno
Istituzioni e agenzie internazionali al nostro fianco