Medici con l'Africa Cuamm

la salute è un diritto,
battersi per il suo rispetto
è un dovere
DONA ORA Il tuo aiuto può fare la differenza

Lotta all’HIV/AIDS Regione di Shinyanga, Tanzania

Nella regione di Shinyanga, nel Nord della Tanzania, Medici con l’Africa Cuamm avvia un progetto di lotta all’HIV/Aids, sostenuto dalla Fondazione Buon Samaritano del Pontificio Consiglio per la Salute.

Progetto Aids Tanzania
Condividi con i tuoi amici!

    Obiettivi

    Il progetto interessa il centro di salute di Bugisi, nella regione di Shinyanga, nel nord della Tanzania, a cui afferiscono gli abitanti di tutti i 35 villaggi dell’area (75.000 persone). Medici con l’Africa Cuamm intende favorire il trattamento di 1.250 malati di Hiv/Aids (il 10% bambini), tra quelli che già si rivolgono al centro di salute di Bugisi per le cure.

    Cosa stiamo facendo

    Da metà luglio 2015 e per la durata complessiva di un anno, le attività previste sono:

    • aumento del numero delle persone che fanno il test per l’Hiv e il trattamento. Questo avverrà con il rafforzamento dei servizi di counselling and testing; con una migliore gestione dei farmaci antiretrovirali; sviluppando attività di prevenzione nella trasmissione del virus da madre a figlio; rafforzando il servizio di laboratorio per le diagnosi; formando il personale; fornendo assistenza tecnica al centro di salute. È prevista, poi, la riabilitazione delle strutture, che ad oggi contano due reparti e 40 posti letto, ma con pareti di fango, un tetto molto e poca luce. È in programma la sistemazione di altre strutture per aumentare il servizio offerto. Infine si intende avviare un sistema di raccolta dati digitale.
    • incremento delle visite sanitarie nei villaggi nel territorio di riferimento.  È necessario tracciare una mappa dei bisogni della zona; reclutare personale per le uscite nei villaggi; dare il via a cliniche mobili dotate degli strumenti necessari per la diagnosi dell’HIV.
    • sensibilizzazione e coinvolgimento delle comunità, per aumentare la consapevolezza della malattia. Educare, comunicare, incontrare, ascoltare, fare rete, coinvolgere e sensibilizzare i leader locali: queste sono le parole d’ordine di questa serie di attività.

    Per approfondire

    Tanzania, al via una nuova area d’azione (8 luglio 2015)

    Argomenti: Luoghi: