John Magufuli del partito Chama Cha Mapinduzi (Ccm) ha vinto le elezioni presidenziali in Tanzania. Con il 58 per cento dei voti, ha battuto il suo rivale, Edward Lowassa, candidato per Ukawa, la nuova coalizione d’opposizione.

Lowassa però si rifiuta di accettare i risultati ufficiali, perché sostiene che è stato manipolato il sistema elettronico con cui sono stati contati i voti.

Secondo i funzionari locali, queste elezioni sono state le più competitive dopo l’indipendenza del dominio britannico, avvenuta nel 1961. Si è registrato un grande afflusso alle urne, tanto che a Dar es Salaam, la più grande città della Tanzania, si sono formate grandi code nei seggi elettorali per votare.

Nonostante le autorità temessero possibili violenze, le elezioni si sono svolte in relativa tranquillità, si sono verificati solo alcuni episodi di tensione. Invece, a Zanzibar, regione semiautonoma della Tanzania, i risultati delle elezioni locali e nazionali sono stati annullati, dopo che la commissione elettorale ha denunciato che si sono verificate gravi violazioni.

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