Parti sicuri e frugali
A Wolisso, in Etiopia, l’OdonAssistTM è arrivato in sala parto. Otto i neonati venuti al mondo grazie all’utilizzo di questo dispositivo tanto innovativo quanto frugale. È la prima volta al mondo in cui viene utilizzato anche dal personale sanitario.
Per la prima volta da quando è uscito dal garage del suo inventore, il meccanico argentino Jorge Odon, il dispositivo OdonAssistTM è stato utilizzato in sala parto anche da personale sanitario e non solo da medici specialisti. È successo a Wolisso, in Etiopia, all’ospedale San Luca dove ostetriche e tecnici di chirurgia hanno assistito personalmente le donne nel momento del parto.
«La riuscita di questi otto parti dimostra che siamo sulla buona strada – afferma Michele Orsi, ginecologo presso il Policlinico di Milano e responsabile del progetto con Cuamm. – La semplicità di utilizzo, l’eccellente profilo di sicurezza e i costi che si prospettano accessibili, rendono il dispositivo potenzialmente rivoluzionario nell’accesso al parto operativo in contesti fragili».
Un primo risultato che dimostra le potenzialità di OdonAssistTM, uno strumento tanto semplice quanto efficace e innovativo. Grazie a questa “manica gonfiabile” si minimizzano infatti i rischi legati ad un parto operativo, necessario in caso di travaglio prolungato o stress fetale e tradizionalmente effettuato con strumenti come forcipe e ventosa.
«Quelli che avevamo finora a disposizione sono strumenti che richiedono una maggiore preparazione e dimestichezza nell’uso – afferma Michele Orsi. – e che se utilizzati in modo non corretto possono causare complicazioni difficili da gestire in assenza di specialisti e di strumentazioni adeguate».
Poco personale, non altamente qualificato e pochi strumenti. Accade spesso nelle strutture sanitarie dell’Africa sub-Sahariana dove i medici specialisti sono rari. La necessità è quindi riuscire a minimizzare i rischi e garantire un parto sicuro e sono proprio sicurezza, efficacia e accettabilità a rendere OdonAssistTM uno strumento promettente. Per questi motivi, nello studio pilota di Wolisso, oltre al ginecologo è stato coinvolto direttamente anche il personale sanitario impegnato in sala parto. La valutazione dell’accettabilità da parte di operatori sanitari e partorienti in questo contesto sarà un parametro fondamentale per capire le prospettive future di questa innovazione.
Le donne che, al San Luca di Wolisso hanno partorito grazie ad OdonAssistTM, rispondono a specifici criteri di inclusione ed esclusione dello studio di fattibilità che quest’anno è stato avviato grazie ad un’iniziativa finanziata da Fid (Fond d’Innovation pur le Development) e realizzata da Cuamm in collaborazione con l’Università di Besançon e l’Ospedale San Luca di Wolisso. Uno studio che ha reso l’Etiopia il primo paese a basse risorse del continente africano ad essere coinvolto in questo tipo di ricerca e che oggi lo rende il primo ed unico paese al mondo in cui il personale sanitario ha utilizzato operativamente OdonAssistTM in una sala parto per una reale indicazione clinica.
IL DISPOSITIVO
OdonAssistTM è sicuro e avrà un costo accessibile. Lo strumento, frutto della fortunata intuizione di Jorge Odon – meccanico argentino, è un dispositivo gonfiabile pensato per il parto vaginale assistito e prodotto da Maternal and Newborn Health Innovation, azienda registrata come Public Benefit Corporation. Rispetto ad altri strumenti attualmente disponibili, il dispositivo è progettato per essere più sicuro, più facile da usare e più accettabile per le donne e per il personale sanitario. OdonAssistTM è costituito da una sottile manica di polietilene e da un introduttore retrattile di materiale plastico al termine del quale è situata una piccola coppetta che viene appoggiata sulla testa del feto. Una volta inserita attorno alla testa fetale, l’operatore provvede a pompare, nella camera d’aria posta all’estremità della manica, una piccola quantità di aria garantendo una presa sicura e delicata intorno alla testa del bambino e una trazione più facile attraverso il canale del parto. Con questo design innovativo, il dispositivo combina 3 importanti principi meccanici che favoriscono la progressione della testa fetale, ovvero la propulsione, la flessione e la trazione. OdonAssistTM si presenta quindi come un candidato a sostituire il forcipe e la ventosa, al fine di evitare il taglio cesareo durante il secondo stadio del travaglio, ovvero la fase di spinta attiva materna.