La sfida delle malattie croniche in Angola
Rafforzare i servizi di prevenzione, diagnosi precoce e trattamento del diabete in Angola.

In Angola, dove Medici con l’Africa Cuamm lavora dal 1997, la diagnosi e il trattamento delle malattie croniche è reso molto complesso da un sistema sanitario debole caratterizzato da una scarsa disponibilità ed accessibilità ai servizi specifici per il trattamento e la gestione di queste patologie. In questo quadro e in continuità con un intervento precedente di lotta alle malattie croniche, nel 2018 Medici con l’Africa Cuamm ha dato avvio al progetto finanziato da World Diabetes Foundation (WDF) “Migliorare la diagnosi e la gestione del Diabete Mellitus nella provincia di Luanda” con lo scopo di combattere questa malattia.
L’obiettivo del progetto è rafforzare il controllo del diabete a attraverso un miglioramento dei servizi di prevenzione, di diagnosi precoce e di trattamento della malattia. Il progetto ha adottato un approccio partecipativo coinvolgendo gli stakeholders ed in particolare la comunità per assicurare una maggiore sostenibilità dei risultati del progetto che si è concluso con una cerimonia a Luanda il 27 Ottobre. Durante l’evento si è respirato un clima positivo e di soddisfazione per l’intervento di lotta alle NCDs, sia da parte delle autorità politiche presenti, sia degli operatori sanitari. .
«Ho apprezzato e trovato particolarmente significativo il supporto tecnico dato alle istituzioni sanitarie nazionali e locali nello sviluppo del piano nazionale per la gestione del diabete, nell’elaborazione delle linee guida sulla diagnosi e gestione del diabete di tipo 2 – ha dichiarato Helga Freitas, la Direttrice della Direzione Nazionale di Sanità Pubblica – . Sono state fondamentali le attività di sensibilizzazione svolte con le comunità locali per promuovere l’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce del diabete».
Risulta perciò sempre più chiaro da parte dei decisori politici un graduale cambiamento di approccio rispetto alle NCDs (non-communicable diseases o malattie croniche), riconosciute come un problema di salute pubblica che richiede una risposta concreta nel quadro dei servizi di assistenza sanitaria di base, in particolare con un ruolo chiave da parte dei medici di famiglia.
Risultati raggiunti
13.000 persone testate per il diabete
3100 persone sensibilizzate attraverso attività di sensibilizzazione
93 operatori sanitari formati
282 supervisioni in strutture sanitarie