Medici con l'Africa Cuamm

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Uno spazio di crescita per i bambini

Giulia Nuzzi, pediatra in Etiopia, riflette sul valore dello spazio, realizzato da Medici con l’Africa Cuamm accanto all’ospedale di Jinka, per lo sviluppo cognitivo e motorio dei bambini.

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    «Nei primi anni di vita il sistema nervoso di un bambino lavora all’impazzata: ogni secondo, lì dentro, si formano oltre un milione di connessioni neurali, ad un ritmo che non si ripete più nella vita. Per questo motivo, i primi 1000 giorni rappresentano una finestra di opportunità per modellare e indirizzare la traiettoria dello sviluppo psicomotorio di un bambino, costruendo così le basi per il suo futuro.

    Quando garantiamo ai bambini il miglior inizio possibile, i benefici sono enormi. Per questo, fornire interventi di Early Childhood Development ai più piccoli e alle loro famiglie è uno degli strumenti di equalizzazione più potenti ed efficaci dal punto di vista costo-beneficio, per far sì che anche i bambini più indigenti e vulnerabili possano raggiungere il loro pieno potenziale neurocognitivo.

    Per arrivare all’obiettivo, i bambini hanno bisogno di adeguata nutrizione, cure mediche, protezione, opportunità di apprendimento precoce e di un’assistenza attenta e mirata con genitori che li amino e li stimolino. Tutto questo è necessario per alimentare adeguatamente la crescita sia del corpo sia del sistema nervoso.

    Allora, il prendersi cura di un bambino non può che continuare anche fuori dal reparto di Pediatria, ad esempio nell’Early Childhood Development corner, una struttura facilmente accessibile, spaziosa e colorata, realizzata da Medici con l’Africa Cuamm accanto al reparto di Pediatria dell’ospedale di Jinka, dove mamme e bambini possono lasciarsi andare e giocare, catturati da un ambiente vivace, arricchito con disegni di animali e sapori locali. Lo spazio ideale per stimolare le facoltà cerebrali e neuromotorie dei bambini malnutriti, ma anche per educare alla salute, con attenzione particolare agli aspetti igienici e nutrizionali basilari per mamme e bambini».