«Il ritmo del cuore del piccolo stava calando e lui stava soffrendo. Bisognava intervenire subito! Così Luli è stata accompagnata in sala operatoria dove, dopo 30 minuti, ha dato alla luce Amir: un bellissimo bambino che pesa 3,1 kg. Luli ora è felice, lei e il suo piccolo ce l’hanno fatta! Grazie al supporto del Cuamm e alla professionalità di infermieri e medici è finalmente riuscita a dare un fratellino in salute al suo figlio più grande». La storia di Luli si ripete ogni giorno in Africa, come ci racconta Barbara Andreuzzi, project manager Cuamm di “Prima le mamme e i bambini” in Tanzania. In molti ospedali africani l’accesso al servizio sanitario non è gratuito e le famiglie non riescono a far fronte alle spese necessarie per le cure, come spesso accade per il parto. In un momento così delicato per la mamma, alla preoccupazione per la propria salute e per quella del proprio bambino, si aggiunge quella per i costi dell’intervento. Grazie al 5×1000 di tanti, il Cuamm assicura l’assistenza qualificata durante tutta la gravidanza e garantisce un parto sicuro alla mamma e al suo bambino.

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