Medici con l'Africa Cuamm

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Dal Papa per riaffermare l’impegno per mamme e bambini

Il 10 maggio 2012 Papa Benedetto XVI ha salutato la delegazione di Medici con l’Africa Cuamm, confluita a Roma da tutta Italia per ribadire gli impegni assunti con il progetto quinquennale “Prima le mamme e i bambini”.

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    «Un saluto ai Medici con l’Africa Cuamm, accompagnati dal Vescovo Mons. Mattiazzo, riuniti per il Convegno sull’accesso gratuito alle cure per le mamme e i bambini tra le popolazioni più bisognose dell’Africa sub-Sahariana. Incoraggio questa importante associazione missionaria laicale che da oltre 60 anni svolge una preziosa attività per il diritto alla salute e la difesa del valore della vita umana».

    Con queste parole il Santo Padre ha salutato giovedì 10 maggio 2012 la folta delegazione di Medici con l’Africa Cuamm confluita a Roma da tutta Italia per ribadire gli impegni assunti con il progetto quinquennale “Prima le mamme e i bambini” finalizzato all’accesso gratuito al parto sicuro e la cura del neonato.

    Nella delegazione, guidata dal Vescovo Mons Antonio Mattiazzo, anche il sindaco di Padova Flavio Zanonato, il Presidente del Consiglio Regionale del Veneto Clodovaldo Ruffato e il Segretario generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo Roberto Saro.

    «Abbiamo inteso riaffermare il nostro impegno anche davanti a Papa Benedetto e alla Chiesa Universale» dichiara don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm. «Euntes curate infirmos (Mt 10,8) è la scritta impressa fin dalle origini nelle pareti della nostra sede in via San Francesco. Andare, curare e servire il più povero: è il cuore, l’anima del nostro lavoro. Non siamo andati a Roma dal Papa per far festa e sventolare fazzoletti. Eravamo lì in tanti per offrire al Papa i sospiri e le attese di quelle mamme e di quei bambini che non hanno accesso alle cure e che tante volte muoiono a casa senza assistenza e alcuna dignità».

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