Attiva l’audio, controlla il microfono, verifica che l’inquadratura del video vada bene. Nuove routine che molti di noi hanno ripetuto decine di volte negli ultimi mesi, con il timore sempre che tutto ciò che sta dietro uno schermo risulti distante. Per chi è abituato a stare “sul campo” della medicina e dell’aula, come i medici-formatori del Cuamm, la sfida è stata questa: mantenere contenuti e competenza e al tempo stesso tenere saldo quel senso di comunità che si costruisce anche attraverso gli scambi in aula. E dopo tre mesi di formazione online attraverso oltre 20 seminari, webinar, talk per più di 60 ore complessive possiamo dire di essere riusciti a costruire, tutti insieme, una “didattica di vicinanza”, anche online. Anche così comincia il viaggio che porterà sul campo, a prendersi cura di mamme e bambini.

Il merito come sempre è di tanti e le immagini che restano dopo questi primi mesi descrivono la realtà che abbiamo vissuto: schermi che si accendono e corsisti ancora in camice bianco e mascherina, come Andrea, specializzando in Chirurgia che finito il turno si precipitava online. Lezioni sussurrate e dense di significato, tenute da formatrici e formatori esperti, a volte in auto, di ritorno a casa dopo estenuanti giornate in corsia, altre volte da un ambulatorio. O ancora, bambini da cullare e famiglie intorno, che si affacciavano nella quotidianità oltre lo schermo; connessioni ballerine e premura perché tutti potessero esserci. In questi mesi “a distanza” abbiamo consentito agli altri di entrare nei nostri spazi, di casa e di lavoro, mantenendo, e forse addirittura amplificando, quel senso di comunità e famiglia che per il Cuamm è da sempre fondamentale. D’altronde la vocazione alla formazione per il Cuamm è pietra miliare della sua stessa esistenza: c’è nel nome, in quel “Collegio Universitario per Aspiranti Medici e Missionari”, c’è nel modo che i medici più esperti hanno di stare vicino ai più giovani; e c’è nelle esperienze africane di cooperazione rivolte a studenti di Medicina e specializzandi.

Non stupisce pertanto che anche in questi insoliti tempi in cui una pandemia ha cambiato le nostre abitudini e certezze, la formazione Cuamm abbia trovato un modo nuovo, che si basa però sempre sulle stesse colonne portanti: le persone, con le loro competenze, determinazione e umanità. Ed è in questo contesto che i nostri corsi online della tanto discussa “didattica a distanza” sono riusciti a trasformarsi in “comunicazione di vicinanza”.