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Pemba, Provincia di Cabo Delgado, estremo Nord del Mozambico. Digitando questi nomi in Internet appare un vero paradiso di sabbia bianca, acqua cristallina e paesaggio verdeggiante. Un luogo da favola, dove ciascuno vorrebbe trascorrere una vacanza.
È difficile per noi, in Italia, capire fino in fondo cosa significa “morire di fame”. Ma proviamo per un attimo a immedesimarci in quelle donne che arrivano agli ospedali di Yirol e Cueibet o al centro di salute di Maper, con i loro bimbi malnutriti, piccoli che magari hanno 1 anno e pesano 5-6 kg! E non riesco a rimanere indifferente.
Nelle regioni di Simiyu e Ruvuma sono state rese operative sette nuove unità malnutriti, in cui potranno essere trattati i bambini affetti da malnutrizione acuta severa: una sindrome che colpisce 106.000 bambini in Tanzania.
Sabato 4 marzo, alle ore 18, a Padova, presso la sede di Medici con l’Africa Cuamm, Pietro De Re, giornalista di Repubblica, presenta il suo ultimo libro. Con la speciale partecipazione di Marco Paolini.
Il 22 febbraio 2017 è stato presentato a Shinyanga, Tanzania, il progetto Test & Treat, che coinvolge le due regioni di Shinyanga e Simiyu. Il progetto intende far fronte alla diffusione dell’HIV/AIDS all’interno della comunità applicando un modello decentralizzato.
Da inizio febbraio, nelle contee di Yirol East e Awerial, è scoppiata una terribile epidemia di colera. Si sono registrati circa 300 casi sospetti, con numerosi ricoveri. Medici con l’Africa Cuamm lancia l’allarme e sta portando il primo soccorso in modo da contenere il contagio.
In 12 giorni d’intervento il Cuamm è riuscito ad attivare 3 centri per il trattamento del colera e adesso ne verranno realizzati altri 3 proprio dove c’è il bacino dell’epidemia. E’ difficile andare lì dove il colera nasce e cresce, sul quel fiume, il Nilo, colmo di storia che per noi è ultimo miglio e in cui cercheremo di fare la nostra parte, con quel che abbiamo, ma l’esempio di “eroi” come John ci invitano a fare, sempre, la nostra parte. Giovanni Dall’Oglio
In onda dal 14 al 18 febbraio e presentata in anteprima a Padova il 9 febbraio, alle ore 19.30, “Ciao mamma, vado in Africa” racconta storie di giovani medici partiti per l’Africa a seguire le orme di chi quella scelta l’ha fatta un po’ di tempo fa, e ora li aspetta sul campo per guidarli nella scoperta dei bisogni e delle ricchezze dell’Africa. Visita il sito dedicato alla serie