Al binario 5 della stazione di Udine, oggi 20 ottobre, ferma per tutto il giorno il Treno della Salute, per la prima volta in Friuli Venezia Giulia. Offre, a chi sale, controlli per la propria salute, screening, prevenzione e consigli per uno stile di vita sano ed equilibrato. Una speciale iniziativa di divulgazione sanitaria, giunta alla V edizione e realizzata da Medici con l’Africa Cuamm in collaborazione con Trenitalia e Ferrovieri con l’Africa.

Stefano Gasparin, assessore alla Salute ed Equità sociale del Comune di Udine ha sottolineato: «Ho voluto essere presente ad un evento dal grande significato per la nostra città come il “Treno della salute”. Una iniziativa pregevole che ha toccato anche Udine per portare vicino al cittadino una fondamentale filosofia di prevenzione. Udine e in generale l’Italia devono rispondere a sempre maggiori esigenze di salute del cittadino, che è sempre più anziano. La nuova sfida quindi è lavorare certamente sulla cura ma soprattutto in termini preventivi e il rischio cardiovascolare rappresenta uno dei problemi maggiori per la popolazione anziana. Ringrazio il Cuamm e Trenitalia per aver portato a Udine il Treno della Salute e auspico che la loro presenza possa essere replicata annualmente».

Maria Piani, vicepresidente CeVi ha affermato: «Il CeVi è impegnato con il Cuamm in Etiopia perché condividiamo profondamente i valori di solidarietà e di cura della salute. La salute è un diritto, così come è stato sancito nel 1946, ma in molte zone del mondo, rimane ancora un privilegio, non solo in Africa, ma anche in America Latina e in altre zone del Nord del mondo. L’Organizzazione mondiale della Sanità sottolinea che la salute è un diritto, per tutti, un diritto che si concretizza nel benessere psichico e fisico delle persone, a partire anche da una alimentazione sana che in alcune zone del mondo, come l’America Latina si traduce anche nell’imparare a coltivare cibi in modo autonomo. Il CeVi interviene anche a livello locale, soprattutto con le scuole, per educare i ragazzi alla cura dell’ambiente, alla base di uno sviluppo sostenibile. Come CeVi speriamo di continuare questa collaborazione con il Cuamm sia in Africa sia in Italia, e nel locale con iniziative come questa, con un’attenzione particolare alla sanità e all’ambiente che sono intrinsecamente collegati tra loro».

Ad accompagnare la visita del Treno e illustrare le sue proposte, Nicola Penzo, di Medici con l’Africa Cuamm che ha così commentato: «Il Treno della Salute è nato ormai 6 anni fa in Veneto, da un’idea di Medici con l’Africa Cuamm e dei Ferrovieri con l’Africa, un gruppo di sostegno del Cuamm. Il grande punto di forza di questo progetto è il cercare di coniugare la salute con la solidarietà, offrendo screening e visite gratuite a chi sale a bordo e sensibilizzando sull’impegno in Africa, per la salute dei più poveri e delle fasce più deboli. E questo, non solo verso gli adulti, ma anche verso i bambini delle scuole che sul treno possono fare dei laboratori e imparare giocando. Quest’anno, la grande novità è che il Treno arriva anche in Friuli Venezia Giulia, ieri era a Trieste e oggi è a Udine e, grazie ai tanti medici friulani, partiti con il Cuamm negli anni, e impegnati oggi qui sul treno, può offrire un servizio reale. Come Cuamm speriamo sia solo l’inizio di una bella collaborazione che ci porterà, nei prossimi anni, a tornare in questa regione e raggiungere più persone possibili».

Cinque carrozze allestite come ambulatori permetteranno a chi sale di effettuare degli screening sul proprio stato di salute e di venire a conoscenza di uno stile di vita sano ed equilibrato, basato su una corretta alimentazione e sull’attività fisica. A bordo del treno sarà quindi possibile effettuare la misurazione della glicemia, controllare il proprio rischio cardio-vascolare ed effettuare l’elettrocardiogramma.

E da quest’anno, ritorna la proposta per i più piccoli: i bambini della scuola primaria potranno partecipare, con i propri compagni di classe, a dei laboratori divertenti e dinamici, che permetteranno loro di capire l’importanza di un’alimentazione sana e nutriente e di un’attività fisica costante e adatta a ciascuno. Attraverso il gioco del memory “Seme con seme” i bambini saranno, inoltre, accompagnati a conoscere un po’ più da vicino il Cuamm e la realtà africana in cui i medici operano. Il tutto grazie anche alla disponibilità di un partner importante come Coldiretti Donne Impresa, che fornirà la merenda a tutti i bambini presenti ai laboratori.

Gli orari per visitare il treno sono venerdì 20 ottobre dalle ore 9 alle ore 18.30.

Il Treno della Salute è nato da un’idea di Ferrovieri con l’Africa.

Con il supporto di: Trenitalia, Società nazionale di mutuo Soccorso Cesare Pozzo, Associazione Nazionale Dopolavoro Ferroviario, NokiMed, Soluzioni Allestimenti e Arredi, SISM, Coldiretti Donne Impresa.

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