Medici con l'Africa Cuamm

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12.430 volte grazie a quanti hanno destinato il 5×1000 a Medici con l’Africa Cuamm per un importo pari a 458mila euro

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    12.430 volte grazie a quanti hanno destinato il 5×1000 a Medici con l’Africa Cuamm per un importo pari a 458mila euro

    Le destinazioni del 5×1000 a Medici con l’Africa Cuamm segnano una buona tenuta e una tendenza in crescita, rispetto all’anno precedente. I fondi raccolti vanno al nuovo intervento a favore della salute di mamme e bambini.

    Sono 458mila gli euro raccolti grazie alla firma di 12.430 persone che, nel 2011, hanno destinato il loro 5×1000 a Medici con l’Africa Cuamm. La comunicazione dell’importo destinato al Cuamm da parte dell’Agenzia delle Entrate fotografa una tendenza in crescita rispetto al passato.

    «Siamo contenti del risultato ottenuto – afferma don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm – perché è il segnale che molte persone ci sostengono nel nostro impegno quotidiano a favore della salute dei più poveri, in Africa. Abbiamo scelto la strada della trasparenza, del rendiconto, del passaparola e della sensibilizzazione di chi già ci conosce, invece di investimenti pubblicitari massicci e, nonostante questi tempi di crisi, le persone ci hanno appoggiato e hanno creduto in noi».

    Si tratta di una somma importante che sarà destinata all’ultimo grande impegno che ci sta molto a cuore: la salute delle mamme e dei bambini, le fasce più vulnerabili e deboli della popolazione.

    «Questi soldi del 5×1000 significano, in concreto, migliaia di persone curate, migliaia di donne salvate, tanti parti assistiti, tanti bambini vaccinati – continua il direttore –. Ci potrebbero permettere di proseguire il nostro impegno in paesi come la Sierra Leone, per esempio, che presenta dati sanitari drammatici: solo il 25% delle donne partorisce in una struttura sanitaria e solo il 7% delle complicanze (come i cesarei) viene trattato in modo idoneo. Per questo ci stiamo rimboccando le maniche. Abbiamo stimato che un parto assistito costa 40 euro: significa che con questi 458mila euro i nostri medici potrebbero assistere 11.450 donne mentre partoriscono e quindi aiutare altrettanti bambini a nascere. Oppure potrebbero formare 1.832 ostetriche locali, ma per correttezza e trasparenza, dobbiamo dire che i nostri cooperanti utilizzeranno questi soldi, là dove ci sarà bisogno, anche per ristrutturare ed equipaggiare le strutture; per acquistare i macchinari e gli strumenti per curare i malati; per garantire il trasporto in ambulanza; per sviluppare progetti di sanità pubblica e così sensibilizzare le persone più lontane e isolate su buone pratiche per la salute; per curare bambini malnutriti e persone malate di Aids».

    E tutto questo grazie alla sensibilità di 12.430 persone che hanno firmato per Medici con l’Africa Cuamm.


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