Giovedì 5 marzo, alle ore 9.30, si terrà alla Farnesina il convegno internazionale “L’Italia e le sfide future della Salute Globale” alla presenza del Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Lapo Pistelli.

Organizzato con la collaborazione di Associazione Amici del Fondo Globale Europa, Istituto Superiore di Sanità e Fondo Globale per la lotta all’AIDS, la Tubercolosi e la Malaria, il convegno vedrà anche l’intervento del direttore di Medici con l’Africa Cuamm don Dante Carraro a proposito della lotta sul campo di Ebola, Malaria e TB.

In un mondo sempre più interconnesso, le diseguaglianze di salute hanno il volto delle oltre 20 milioni di persone che, in Africa e nel resto del mondo, muoiono prematuramente per malattie prevenibili e curabili. Povertà, crisi economica e sociale, migrazioni e malattie di ritorno, disoccupazione, danni ambientali e climatici: le sfide della globalizzazione sono tante e richiedono risposte adeguate; l’Italia è in grado di darle? Giovedì proveranno a rispondere organizzazioni internazionali, ricercatori e società civile.

Tra questi non poteva mancare il Cuamm che, negli anni, ha costruito intorno al tema della Salute globale percorsi di formazione rivolti soprattutto ai giovani, convinto che i temi dello sviluppo e della cooperazione possano contribuire a un mondo più giusto, dove Nord e Sud non saranno così distanti e dove la salute sarà un diritto (approfondisci le proposte di Salute globale di Medici con l’Africa Cuamm).

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