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Inaugurata la Maternità di Natite riabilitata dal Cuamm

Una nuova Maternità accogliente e ben attrezzata per offrire a tutte le donne in gravidanza la possibilità di partorire in sicurezza e trovare risposte ai loro bisogni di salute e a quelli dei loro piccoli.

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    Provincia di Pemba, nord del Mozambico, dopo un intenso lavoro di riabilitazione è stata finalmente inaugurata la Maternità di Natite. Ecco come ci racconta la festa Marina Anghileri, medico capo progetto dell’intervento:

    “Ieri mattina, sotto un immenso e fiorito baobab, si è svolta la cerimonia di inaugurazione della Maternità del Centro di Salute di Natite, nella città di Pemba, dopo i lavori di ristrutturazione eseguiti grazie a fondi messi a disposizione dalla Cooperazione Italiana e con il contributo dei cittadini di Castelleone, in provincia di Cremona”.

    Comincia così il racconto della bella festa che si è svolta a Natite. Costruita nel 2005, la Maternità aveva davvero bisogno di una riabilitazione non solo per la sala parto e la sala visite, ormai inadeguate alle esigenze della popolazione, ma per tutto l’edificio, incluso il ripristino dell’acqua corrente che mancava da anni e il rifacimento della rete elettrica che ha permesso, alla fine, di attivare due condizionatori e alcuni ventilatori.

    Ora nel Centro di Salute di Natite, c’è una Maternità accogliente e ben attrezzata a disposizione del sistema sanitario provinciale e realizzata per offrire a tutte le donne in gravidanza la possibilità di partorire in sicurezza e trovare risposte ai loro bisogni di salute e a quelli dei loro piccoli.

    Tutto ciò è stato reso possibile grazie al progetto “Every Newborn – Tutela della salute neonatale nella Provincia di Capo Delgado” – realizzato da Medici con l’Africa Cuamm con il contributo del Ministero degli Affari Esteri Italiano e grazie all’ impegno ed al cuore delle associazioni di volontariato dei castelleonesi.

    “Sotto al baobab, oltre alle autorità intervenute per l’evento, anche tante mamme con i loro bimbi e pazienti del Centro di Salute. E non sono mancati i canti perché, come ha detto la Direttrice Provinciale della Sanità, in Mozambico i momenti di festa si celebrano con il canto”.

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