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Etiopia, andata e ritorno

Tre imperdibili appuntamenti a Pergine Valsugana, Trento e Rovereto: l’Etiopia protagonista dell’ottobre trentino con un festival di musica, storie, immagini e memorie

Festival Cuamm Trentino
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    Dopo Pergine Valsugana, il festival “Etiopia: andata e ritorno” farà tappa a Trento e a Rovereto con la seconda parte del racconto che porterà i partecipanti sulle strade della storia e dell’attualità del paese, lì dove incrociano l’impegno del Cuamm.

    Gli appuntamenti in programma sono:

    • Trento, sala conferenze Caritro in via Calepina 1
      venerdì 16 ottobre ore 19.30
      Dialogo con
      Gabriella Ghermandi – scrittrice italo etiope
      Marco Trovato – reporter e direttore editoriale della rivista Africa
      Anna Berti – medico Cuamm che ha prestato servizio presso l’ospedale di Wolisso
    • Rovereto, sala conferenze Caritro in piazza Rosmini 5
      sabato 17 ottobre ore 19
      Incontro con il regista Dagmawi Yimer e Carmelo Fanelli e Laura Maldini (Medici Cuamm)
      (Presto online il programma dettagliato della serata)

    Gli eventi del 16 e 17 ottobre rientrano nel programma del festival realizzato in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, che animerà il territorio trentino con musicisti, giornalisti e registi chiamati a intrecciare il loro racconto con i temi della cooperazione sanitaria, per raccontare l’Africa in maniera inedita.

    Il primo evento si è tenuto venerdì 9 ottobre al Teatro comunale di Pergine Valsugana con la scrittrice italo-etiope Gabriella Ghermandi e il suo “Atse Tewodros Project, progetto culturale che coinvolge artisti etiopi e italiani in un dialogo di voci tanto diverse, quanto affascinanti: musica tradizionale, jazz e brani di favole.

    «Un evento culturale come il concerto di Atse Tewodros Project è come una vacanza in un altro paese. Finito il concerto, ti sembra di conoscere quel paese e la gente ti sembra meno estranea. Quando si partecipa ad un evento culturale in cui si sono vissute delle emozioni forti, allora sì che si può creare davvero apertura». Gabriella Ghermandi, da èAfrica n. 4 agosto 2015 – Leggi l’intero articolo

    Atse Tewodros Project si compone di:
    Gabriella Ghermandi, voce e narrazione – Yohanns Afework, washint (flauto di canna di fiume) – Michele Giuliani, piano – Fasika Hailu, kirar (lira etiopica) – Tommy Ruggero, batteria e percussioni – Endris Hasan, masinko (violino monocorde etiopico) – Camilla Missio, basso – Mesale Legesse, keberò (batteria tradizionale etiopica)

    Il ricavato dai biglietti di ingresso è stato devoluto all’ospedale San Luca di Wolisso.

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    Per informazioni:
    Medici con l’Africa Cuamm gruppo Trentino
    Referente: Carmelo Fanelli cell. 3462188437 gruppo.trentino@cuamm.org