Medici con l'Africa Cuamm

la salute è un diritto,
battersi per il suo rispetto
è un dovere
DONA ORA Il tuo aiuto può fare la differenza

Un dono simbolico La maglia del Cuamm al Presidente Mattarella

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in visita di Stato a Maputo in Mozambico, ha incontrato, insieme alla comunità italiana, anche Giorgia Gelfi, rappresentante di Medici con l’Africa Cuamm nel paese.

Condividi con i tuoi amici:

    Sono stati pochi minuti, ma densi di significato. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in visita di Stato a Maputo in Mozambico, ha incontrato, insieme alla comunità italiana, anche Giorgia Gelfi, rappresentante di Medici con l’Africa Cuamm nel paese. Giorgia ha donato al Presidente una maglia del Cuamm. Un dono simbolico che racconta il lavoro quotidiano e nascosto di ogni volontario, l’impegno più umile e semplice, lo sporcarsi le mani per il bene degli altri, soprattutto per la cura e la salute dei più fragili. Un impegno che continua dal 1978, a tutto tondo, con una presenza costante in 10 delle 12 province del paese, partendo da mamme e bambini e arrivando fino alle malattie non trasmissibili, su cui Medici con l’Africa Cuamm sta lavorando molto, tanto da contribuire in modo significativo all’elaborazione delle “Linee guida nazionali per il trattamento di diabete e ipertensione” in partnership con il Ministero della salute mozambicano, anche quest’ultime donate simbolicamente al Presidente. E poiché il futuro di questo paese è nelle mani della sua gente, la formazione di medici competenti e motivati è una delle priorità del Cuamm, da sempre. Ecco allora che insieme a Giorgia, a stringere la mano del Presidente, ieri c’era anche Eunice Luisa de Sousa, una dei primi medici laureatisi a Beira, all’Università Cattolica del Mozambico, nel 2007.

    Rappresenta i 373 nuovi medici formatisi nel Nord del paese, in questi 15 anni, anche grazie al Cuamm che sostiene l’Università con borse di studio e l’invio in missione breve di esperti internazionali a sostegno della didattica, in collaborazione con l’Università di Padova, Bari, altri centri di formazione italiani e l’ospedale Centrale di Beira, dove gli studenti svolgono il tirocinio e possono condurre ricerche in vari ambiti. Nel 2014 è stato attivato anche un Master biennale in Sanità Pubblica per svolgere ricerche operative in ambiti come HIV/AIDS e sulla salute del neonato.

    Davanti al Presidente della Repubblica Italiana, questo impegno si conferma e si rinnova!

    Scopri di più sulle lauree a Beira

    Argomenti: Luoghi: