«Per le feste di Natale, noi studenti Erasmus torneremo in Spagna. È difficile riassumere quattro mesi intensi in poche parole, perciò inizieremo con il dire grazie di cuore, grazie al Cuamm per essere stato per noi una splendida famiglia, grazie a tutti gli studenti che sono diventati amici, dopo un primo tempo in cui comunicavamo in un mix di lingue!

Ci avete fatto sentire accolti e curati in ogni gesto. Grazie a tutte le persone che fanno parte di questa organizzazione, cuoche, portinai, addette alle pulizie, per essersi sempre rivolti a noi con un grande sorriso e per averci dato una mano ogni volta che ne abbiamo avuto bisogno.

Grazie a Stefano per averci concesso quella prima intervista la scorsa estate e per essersi fidato di noi, per averci dato l’opportunità di vivere uno dei periodi più belli della nostra vita. Siamo felici di avere fatto parte di questa grande famiglia!

Non riusciamo ad immaginare come sarebbe stato il nostro Erasmus in un appartamento qualunque. Non avremmo avuto l’opportunità di incontrare tutti voi, di vivere la quotidianità di uno studente italiano a Padova, di ascoltare tutte le storie che ci avete raccontato, di incontrare futuri colleghi professionisti (vedendo che tra pochissimo qui ci saranno tanti medici laureati), di partecipare a qualcosa di così emozionante come l’Annual Meeting con il Papa, di conoscere da vicino tutto l’incredibile lavoro che il Cuamm fa in Africa. Chissà se riusciremo a partire con voi un domani…

Torniamo in Spagna pieni di gioia ed entusiasmo, portiamo con noi ottime persone e piacevoli ricordi. Sapete già che se verrete da noi avrete due amici disposti ad aiutarvi in qualsiasi cosa (avete già i nostri numeri di telefono, perciò non esitate a contattarci).

Infine, abbiamo acquistato due taccuini (uno per ciascuno) in modo che le persone possano scrivere una dedica e una firma. Auguriamo a tutti voi un in bocca al lupo per il vostro futuro, buon Natale e felice anno nuovo. Un grande abbraccio!».