Medici con l'Africa Cuamm

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Fornire attrezzature mediche per migliorare la qualità e l’efficacia dei servizi sanitari

Il distretto di Woreda riceve materiali per supportare i servizi clinici, diagnostici e di assistenza ai pazienti.

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    Una collaborazione che parte dal basso, dai bisogni dei centri di salute periferici e che, coinvolgendo le autorità distrettuali, i responsabili sanitari e quelli amministrativi del distretto di Hamer e della città di Turmi (South Omo Zone), intende migliorare la capacità di erogazione di servizi sanitari alle popolazioni più vulnerabili, con particolare attenzione a donne, bambini e persone con disabilità. È questo l’obiettivo del progetto Impact, realizzato da Medici con l’Africa Cuamm grazie al supporto finanziario di Agenzia Italiana per la Cooperazione allo svilupppo (Aics).

    I risultati, i primi, li abbiamo raccolti e consegnati al centro di salute di Dimeka, venerdì 16 maggio, in una cerimonia ufficiale che ha visto la partecipazione di importanti funzionari e stakeholder, tra cui: Matiwos Garsho del South Ethiopia Region Health Bureau, Tamirat Aseffa e Orion Oysha del Dipartimento Sanitario della Zona di South Omo, rappresentanti del Distretto di Hamer e delle città di Turmi e Dimeka, insieme allo staff Cuamm.

    Nell’ambito del progetto Impact, abbiamo infatti consegnato al centro sanitario di Dimeka una serie di strumenti precedentemente identificati attraverso un’analisi condotta insieme ai funzionari sanitari locali.

    «La nostra missione è migliorare l’accesso ai servizi sanitari nel distretto di Hamer e nelle due amministrazioni cittadine. Fornire infrastrutture e risorse mediche alle istituzioni sanitarie è una delle nostre maggiori responsabilità. Finora, abbiamo ristrutturato con successo cinque postazioni sanitarie nell’area di Dimeka. Attraverso una stretta collaborazione con le strutture sanitarie, abbiamo identificato i bisogni e acquisito strumenti mancanti. Inoltre, stiamo lavorando con il Regional Health Bureau per istituire un Servizio di Banca del Sangue presso l’Ospedale Primario di Turmi, al fine di rafforzare ulteriormente le cure d’emergenza», ha dichiarato Samuel Kebede, Project Manager di CUAMM.

    Il materiale donato include una vasta gamma di articoli medici essenziali, tra cui reagenti di laboratorio, farmaci, materiali di consumo medico, detergenti, attrezzature mediche durevoli e kit diagnostici. Questi articoli sono stati selezionati con cura per supportare i servizi clinici, diagnostici e di assistenza ai pazienti. Riuniti presso il Centro Sanitario di Dimeka, nel corso dell’vento i partecipanti hanno avuto l’opportunità di visitare la struttura, vedere di persona come sarà utilizzata l’attrezzatura fornita e comprendere l’impatto che potrà avere sull’erogazione dei servizi sanitari.

    Non è mancato un momento di confronto e discussione sulle sfide legate al sistema sanitario e all’offerta di servizi alla popolazione.

    «Questa donazione ha un grande significato, colma lacune che il solo intervento del governo fatica a coprire. La fornitura di attrezzature e risorse mediche avrà un impatto importante nel migliorare l’accessibilità ai servizi sanitari. Tuttavia, è fondamentale che questi materiali vengano gestiti, monitorati e utilizzati in modo efficace. La leadership a tutti i livelli deve garantire trasparenza e responsabilità affinché queste risorse apportino reali benefici alla comunità. Dobbiamo anche concentrarci sulla riduzione della mortalità materna e infantile, dotando le istituzioni sanitarie sia di infrastrutture che di personale qualificato. Come regione, siamo impegnati a fare la nostra parte», ha affermato Ato Matiwos Garsho, Vice Direttore del Southern Ethiopia Regional Health Bureau.

    Wosenu Debela, Direttore dell’Ufficio Sanitario del Distretto di Hamer, ha sottolineato la collaborazione che ha reso possibile questo importante risultato e l’importanza di agire a più livelli del sistema sanitario:

    «Gli articoli donati sono stati identificati con attenzione grazie a valutazioni condotte con il direttore del centro sanitario. Era importante riconoscere i bisogni di tutti i reparti e le principali carenze in termini di attrezzature mediche, forniture e farmaci. Queste risorse miglioreranno direttamente la qualità del servizio e promuoveranno l’equità nell’accesso alle cure, soprattutto nei centri sanitari periferici. I materiali saranno distribuiti in tutti i centri e i posti sanitari per generare un impatto concreto sull’assistenza ai pazienti».

    «Questa donazione è senza precedenti per portata e dimensioni. Molti partner offrono supporto, ma raramente si assiste a una fornitura così ampia di attrezzature mediche che coinvolge tutte le aree di servizio del Distretto di Hamer e dell’Amministrazione della città di Turmi. Apprezziamo profondamente questo contributo e siamo grati per il sostegno dimostrato. Come leader, dobbiamo garantire che queste risorse siano utilizzate correttamente, sostenere il lavoro degli operatori sanitari e fare in modo che il loro impatto sulla salute della comunità sia reale», ha concluso Maikel Maliko, Amministratore della Zona di South Omo.

    Nel corso degli ultimi anni l’Etiopia ha conosciuto un progressivo deterioramento della sicurezza e della stabilità interna, con diverse aree del Paese interessate da molteplici fenomeni di violenza e conflitto a cui si aggiungono un contesto di crisi economica e sociale e crisi climatiche ricorrenti con fenomeni di siccità estremi. L’Etiopia si trova infatti ad affrontare una delle più forti siccità degli ultimi decenni, con l’assenza consecutiva di quattro stagioni delle piogge. Le regioni Somali e parte dell’Oromia sono coinvolte da questa situazione con aree, soprattutto quelle agro-pastorali, in cui la siccità ha esacerbato i cronici problemi di accesso ai servizi di base soprattutto per i gruppi più vulnerabili, in particolare donne e ragazze, bambini e persone con disabilità.

    Tra i bisogni principali: l’accesso ai servizi sanitari e nutrizionali, al supporto psico-sociale, ai servizi educativi, all’acqua e all’energia, nonché il supporto alle attività agricole e generatrici di reddito.

    Medici con l’Africa Cuamm, grazie al supporto dell’Agenzia Italiana per la cooperazione allo Sviluppo, sta intervenendo nei distretti di Chifra e Hamer e, più nello specifico nelle aree di Wa’ama e Dimeka, dove l’accesso ai servizi socio-sanitari risulta fortemente compromesso. Attraverso un supporto capillare ai centri di salute periferici, Cuamm in collaborazione con le autorità sanitarie locali, sta portando avanti un intervento multisettoriale in ambito salute, nutrizione, istruzione, WASH e protezione, rivolto ai gruppi vulnerabili. Un’iniziativa in linea con quanto strategicamente espresso nel piano Health Sector Transformation Plan.