Crescere con l’Africa
Dal 2018 ad oggi, Musa Bala Sesay, impiegato amministrativo del Cuamm a Freetown, in Sierra Leone, ha svolto un percorso professionale stimolante. Ancora molte le sfide da affrontare, sempre con l’Africa.
«Era il mese di marzo del 2018 quando sono entrato a fare parte di Medici con l’Africa Cuamm. Un percorso di cinque anni, di crescita, impegno e risultati di cui sono orgoglioso. Per diventare, proprio oggi, assistente amministrativo a Freetown, capitale della Sierra Leone. La mia avventura nell’organizzazione è iniziata ricoprendo il ruolo di contabile. Poi, nella città di Bo ho assunto la funzione di supervisore contabile del progetto “Saving lives fase II”, un programma consortile di otto Ong internazionali, finanziato dall’Ufficio degli esteri, del Commonwealth e dello sviluppo (FCDO). Qui ho coordinato le operazioni finanziarie e le attività di due contabili nei distretti di Bonthe e di Pujehun, sotto la guida e il sostegno del collega Giampaolo De Notari.
Nel maggio 2020, un passo avanti! Ho accettato con soddisfazione la carica di amministratore di quello stesso progetto che, in precedenza, avevo seguito come contabile, sempre “Saving lives fase II”. È stata anche la prima volta in cui il Cuamm ha affidato questo ruolo ad una risorsa internazionale, grazie a Cristiano Bassanini, coordinatore del progetto, che mi ha segnalato. Così, ho ottenuto maggiori responsabilità, dalla gestione del budget alla rendicontazione finanziaria, alle previsioni, al controllo della tesoreria, alla valutazione dei rischi e all’amministrazione dell’ufficio, oltre che alla comunicazione con i donatori e con i partner.
Dopo cinque anni, continuo ad apprezzare ogni aspetto del mio lavoro. Il riconoscimento che il Cuamm mi ha espresso nel corso del tempo non solo mi gratifica, ma mi fa capire che sono ascoltato e che anche il mio contributo conta. Le sfide che si presentano sono quotidiane, affrontarle richiede tempo, perseveranza e un atteggiamento positivo. Con la giusta attitudine e le conoscenze acquisite sono in grado di superarle e di crescere, nel frattempo. Fare parte di Medici con l’Africa Cuamm ha migliorato molto le mie capacità. Approfitto di questo spazio per ringraziare tutto lo staff per la fiducia che mi ha sempre dimostrato!».
