COMSAUDE Con le mamme e i bambini di Pemba
Nei giorni scorsi nella provincia di Cabo Delgado si è concluso un progetto per contribuire a migliorare la qualità e l’accesso alle cure materno-infantili e contrastare le principali malattie croniche non trasmissibili come ipertensione, diabete mellito e tumore al collo dell’utero.
Contribuire a ridurre la mortalità di donne in gravidanza, mamme e bambini, migliorando la qualità e l’accesso alle cure materno-infantili. Ma anche contrastare le principali malattie croniche non trasmissibili come ipertensione, diabete mellito e tumore al collo dell’utero. Sono gli obiettivi del progetto “COMSAUDE – Servizi sanitari di base per la comunità”, che si è concluso nei giorni scorsi a Pemba, sulla costa nord-orientale del Mozambico.
Avviato a fine 2022, è stato finanziato dalla Regione Emilia Romagna e promosso da Aifo in partnership con il gruppo Cuamm di Modena e Reggio Emilia, la Fondazione E-35 e la Direzione Provinciale di salute di Cabo Delgado (Dps).
Nell’ambito di “COMSAUDE”, il Cuamm ha assicurato la presenza di 4 infermiere di area materno-infantile con esperienza nelle emergenze ostetriche e neonatali: 2 nel centro salute di Chuiba e 2 nell’ospedale di Pemba. Dal centro salute di Chuiba all’ospedale di Pemba è stato anche supportato il servizio di trasporto in ambulanza delle emergenze ostetriche e neonatali. È stata garantita, poi, un’adeguata supervisione sul lavoro del personale sanitario per dare continuità e qualità nell’erogazione dei servizi al neonato patologico.
Da fine 2022 ad oggi sono più di 6.000 le persone fragili che hanno ricevuto le cure di cui avevano bisogno nell’area di Pemba. Sono 17, invece, i tecnici di salute formati per migliorare la qualità della diagnosi e 18 le brigate mobili organizzate per raggiungere le comunità più distanti dal centro urbano. Non solo: è stato avviato un percorso di formazione sulla prevenzione e sull’inclusione che ha coinvolto 30 membri dei Comitati di Salute e degli ambulatori della zona.
Un grande e importante lavoro che ha permesso di migliorare le condizioni di salute di persone che troppo spesso vengono dimenticate e che invece, per una volta, sono state le “protagoniste” di due eventi di sensibilizzazione, realizzati in Emilia Romagna con l’obiettivo di raccontare il progetto e quanto è stato fatto, con l’aiuto di molti.
Da anni, attraverso l’impegno del gruppo Cuamm di Modena e Reggio, l’aiuto prezioso della Regione Emilia-Romagna ci permette di continuare a rispondere ai bisogni delle mamme e dei bambini di Pemba. Un impegno iniziato nel 2021 con il progetto “RINAP Rinascere a Pemba”, che si è rinnovato con “COMSAUDE” e che oggi prosegue con il nuovo progetto “E&S Educazione è salute: un approccio di sviluppo integrato a favore della popolazione vulnerabile di Cabo Delgado”.