Ogni giorno uno di loro: ci conoscono da tempo e sanno chi siamo, hanno toccato con mano il nostro essere a fianco dei più poveri, qui e in Africa.

Carissimi,

vorrei abbracciarvi tutti, uno ad uno, con tutto l’affetto che nutro dentro di me per ciascuno di voi. Lo faccio con queste poche parole.

È forte il bisogno di trovarci insieme, seppur a distanza, di ricordare le persone care che non ci sono più, amici, familiari, conoscenti, colleghi e ringraziare per il bene ricevuto, silenzioso eppur potente.

Settant’anni di vita spesa, di impegno a fianco dei più poveri in Africa, di lotte e sfide vinte e anche perse. Nel 2020 al riguardo ci saranno iniziative, dibattiti e approfondimenti, a Padova e non solo.

Ricordiamo oggi con tanto affetto e riconoscenza il nostro carissimo don Luigi a quattro anni dalla sua scomparsa. Dal Cielo continui a essere per ciascuno di noi e per la vita del Cuamm luce e guida, forza e consolazione, nel cammino della vita.

È difficile raccogliere in poche righe i sentimenti che si mescolano nel cuore dopo l’incontro di sabato 9 a Firenze: meraviglia e riconoscenza, bellezza e fiducia, stupore e tenacia nel bene.

Ricordiamo oggi con tanto affetto e riconoscenza il nostro carissimo don Luigi a quattro anni dalla sua scomparsa. Dal Cielo continui a essere per ciascuno di noi e per la vita del Cuamm luce e guida, forza e consolazione, nel cammino della vita.