GLI ANNI ’50 – LE ORIGINI
Il Cuamm – Collegio universitario aspiranti medici missionari – nasce da un’idea del professor Francesco Canova, già medico missionario in Giordania. Canova propose la sua idea al vescovo di Padova, monsignor Girolamo Bortignon, il quale «fu pronto a dare il suo assenso». GLI ANNI ’60 – LA SVOLTA
Il tumultuoso decennio degli anni Sessanta non risparmia l’Africa. E nemmeno il Cuamm, i cui giovani medici pensano e agiscono in sintonia con il loro tempo. GLI ANNI ’70 – LA CRESCITA
Gli anni Settanta iniziano con l’approvazione, nel dicembre 1971, della legge 1222 sulla cooperazione con i Paesi in via di sviluppo che permette anche di realizzare accordi bilaterali tra l’Italia e alcune nazioni africane nel campo della sanità. GLI ANNI ’80 E ’90 – ALLARMI
In questo ventennio la crescita ormai compiuta di Medici con l’Africa Cuamm incontra le fatiche della cooperazione italiana e i piccoli passi del continente africano. OGGI E DOMANI – L’AVVENTURA CONTINUA
“Anche questa per fortuna è l’Italia: un patrimonio di generosità, dedizione, spirito di sacrificio accumulato in sei decenni. È un riconoscimento e un omaggio che faccio anche a nome della Nazione e dell’Istituzione Repubblicana”. Giorgio Napolitano, Padova, 11 novembre 2010