Medici con l'Africa Cuamm

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Prendersi cura delle persone senzatetto a La Spezia

L’impegno di Medici con l’Africa Cuamm con il gruppo Colazioni Con il Sorriso, grazie al supporto del governo degli Stati Uniti. Rinnovato il servizio docce e le persone in stato di bisogno possono trovare supporto durante l’epidemia di Covid-19. Da luglio 2020, 370 persone senza tetto hanno avuto accesso ai servizi igienici e più di 24.800 pasti e 2.600 kit alimentari sono stati distribuiti.

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    La Spezia, 23 dicembre 2020 Medici con l’Africa Cuamm ha consegnato oggi a La Spezia le docce rinnovate che serviranno alle persone senzatetto della città, assicurando la loro igiene personale. Gestite dai volontari di “Colazioni con il Sorriso” del Gruppo di Volontariato Vincenziano San Giovanni Bosco, le docce già esistenti sono state utilizzate più di 3.550 volte da luglio 2020. La ristrutturazione, che garantirà un servizio più efficiente e confortevole, è stata finanziata dal governo degli Stati Uniti attraverso l’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID).

    Pierluigi Peracchini, sindaco di La Spezia, e il vescovo mons. Luigi Ernesto Palletti hanno visitato gli spazi, insieme a don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa CUAMM e Andrea Atzori, responsabile del progetto “Italian Response to Covid-19” (IRC19), guidati da don Fabrizio di Loreto e Anna Iavazzo del Gruppo di Volontariato Vincenziano San Giovanni Bosco, che coordinano il progetto di “Colazioni con il Sorriso” a La Spezia.

    Pierluigi Peracchini, sindaco di La Spezia, ha dichiarato:

    «Il bene non fa notizia, ma bisogna trovare il modo di raccontarlo e la comunicazione aiuta a diffondere un nuovo modello legato alla carità. Abbiamo persone eccezionali nel territorio e stiamo cercando di strutturare una “rete del bene”: non è facile, ma ci stiamo lavorando. Dobbiamo rilanciare concentrandoci sui bisogni dell’uomo, perché siamo una società umana che vede e considera l’uomo nelle sue diverse dimensioni».

    Il vescovo mons. Palletti ha ricordato Vescovo mons Palletti ha ricordato il valore delle carità e del renderla visibile:

    «Ho sempre in mente una frase di San Vincenzo che dice: “La carità non si fa per farla vedere, ma la carità che si fa deve essere visibile”. Altrimenti l’esempio non diventa fecondo, proprio per la testimonianza della Provvidenza. Dobbiamo preservare l’umiltà e conserva la testimonianza, perché la carità visibile è carità in comunione: è fondamentale sapere che c’è una Chiesa che si prende carico dei bisogni delle persone, in base alle diverse necessità».

    la spezia visita spazi

    Anna Iavazzo del gruppo “Colazioni con il Sorriso” ha sottolineato:

    «Quest’anno è nata una collaborazione meravigliosa, provvidenza pura che ci ha aiutato nella pandemia a migliorare il nostro servizio. Ci siamo aperti anche all’aiuto delle famiglie, due volte alla settimana sosteniamo quasi 100 famiglie. Abbiamo potuto ristrutturare gli ambienti delle docce per i nostri ospiti fornendo un servizio primario più confortevole».

    Marina Trivelli, medico Cuamm e volontaria del gruppo “Colazioni con il Sorriso”, ha raccontato:

    «Il nostro servizio nasce dall’idea di far sentire a casa chi una casa non ce l’ha. Ispirati da San Vincenzo e dal suo amore per gli ultimi abbiamo pensato di accogliere le persone fin dalle prime ore del mattino e dalle sei forniamo una prima colazione calda e nutriente. Abbiamo iniziato nel 2015 ed ora, grazie anche a Medici con l’Africa Cuamm, oltre alla fornitura di servizi di prima necessità (colazione, igiene della persona, ricambio di vestiario), offriamo anche un servizio di deposito bagagli, di lavanderia e di segretariato sociale con presa in carico della persona. Da due anni, inoltre, siamo riusciti a coordinarci con le altre Associazioni della città che si occupano di senza fissa dimora e coi Servizi Sociali del Comune, permettendo un miglior uso ed una migliore distribuzione delle risorse disponibili. Come medico volontario Cuamm, ormai rientrato dal periodo Africano, sono felice di aver trovato anche in Italia degli amici coi miei stessi ideali di servizio verso le persone più vulnerabili ed ancor più di aver potuto fare da intermediario fra questi due mondi».

    Andrea Atzori, responsabile del progetto IRC19 per Medici con l’Africa Cuamm, ha dichiarato:

    «Negli ultimi mesi abbiamo realizzato una serie di interventi in Italia, la maggior parte dei quali puntato a rafforzare i servizi preesistenti, come abbiamo fatto qui a La Spezia. Da luglio 2020, 370 persone hanno avuto accesso ai servizi disponibili qui, solo le docce sono state utilizzate 3.550 volte. Le attività del gruppo di volontari però sono molto più ampie: nello stesso periodo hanno messo in tavola più di 24.800 pasti per i senzatetto, hanno fatto 1.300 lavatrici con i nuovi macchinari consegnati e hanno distribuito 2.600 kit alimentari a circa 350 famiglie, oltre ai senzatetto assistiti, per un totale di 740 persone raggiunte».

    Don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm, ha aggiunto:

    «Siamo soliti lavorare in Africa, nell’ultimo miglio. Ma questa pandemia ci chiama anche a una solidarietà “vicina”, qui in Italia. Così molti dei nostri medici rientrati, che hanno gestito emergenze ed epidemie in Africa, si sono sentiti chiamati a mettere a disposizione competenze e professionalità a favore di chi ha più bisogno anche nei nostri territori. Qui a La Spezia abbiamo Marina Trivelli, che ha prestato servizio con il Cuamm in Etiopia e Angola, e ci ha fatto conoscere il gruppo di volontari guidati da don Fabrizio di Loreto e Anna Iavazzo. Stavano lavorando per le persone bisognose della città da prima del nostro arrivo, ma abbiamo voluto aiutarli per dare continuità al loro importante servizio anche in questi tempi difficili. Dobbiamo prenderci cura dei più vulnerabili, in Italia come in Africa, perché questa pandemia ci mostra che siamo profondamente legati: il virus non conoscere frontiere, neanche la solidarietà dovrebbe. La carità genera carità e il bene genera bene».

    Medici con l’Africa Cuamm ha supportato ai volontari di Colazione con il Sorriso di La Spezia grazie al governo americano, che attraverso USAID sta sostenendo una serie di iniziative in Italia, puntando a ridurre l’impatto dell’epidemia di Covid-19. USAID è la più importante organizzazione per lo sviluppo del governo americano, attiva in più di cento paesi.

     

    Questo comunicato stampa è stato reso possibile grazie al generoso supporto dei cittadini americani attraverso l’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID). I contenuti sono responsabilità di Medici con l’Africa Cuamm, ricevente del Fixed Amount Award (FAA) No. 7200AA20FA00013 e non riflettono necessariamente il punto di vista di USAID o del governo degli Stati Uniti.