Padova, 3 dicembre 2019 – Il calendario 2020 di Medici con l’Africa Cuamm è dedicato ai maestri d’Africa: i volti della cultura africana, delle battaglie civile e della scienza, che rappresentano un’Africa diversa, positiva, fiera e promettente.

Nelson Mandela, certo, leader della lotta contro l’apartheid in Sudafrica, ma anche Julius Nyerere, “maestro per vocazione e politico per caso”, che guidò la Tanzania all’indipendenza. Sei maestri e sei maestre selezionati per essere rappresentati dalla matita di Andrea Rivola. Tra le donne esemplari Wangari Muta Maathai ambientalista e prima donna africana a ricevere il Nobel per la Pace, per la sua lotta per la difesa delle foreste del Kenya; ma anche Miriam Makeba, icona della musica africana nel mondo, che ha tenuto il suo ultimo concerto a Castel Volturno, in Italia.

Dei fari, questi maestri, a ricordarci la forza e la genialità di un’Africa che non si arrende alle sue difficoltà, ma che genera premi Nobel, artisti, atleti e scienziati. Andrea Rivola, illustratore di fama internazionale, li ha valuti immaginare accostandoli a un animale o a un simbolo africano che rappresentasse in qualche modo il loro operato, il carisma e la loro vicinanza a questa terra.

Con il suo tratto Rivola, oltre ad aver già pubblicato quaranta libri in Italia e all’estero e a collaborare con diverse testate nazionali, firma anche la collezione speciale di gadget natalizi di Medici con l’Africa Cuamm.

Altre idee per un regalo solidale

Non solo il calendario infatti, disponibile sia in versione da muro (10 euro), che da tavolo (5 euro). Le illustrazioni di Andrea Rivola sono presenti infatti anche su shopper, tazze e agenda 2020. Sul sito dedicato di Medici con l’Africa Cuamm si possono trovare anche matite fatte da artigiani tanzaniani e borse, astucci e palline di natale in stoffe africane. Tutte le informazioni su www.mediciconlafrica.org/natale.

Le donazioni raccolte andranno a sostenere i progetti in Africa di Medici con l’Africa Cuamm, in particolare i progetti di ricostruzione a Beira, in Mozambico, dopo che il passaggio del ciclone Idai, nel marzo 2019 ha distrutto il 90% della città.